POSIDONIO (Ποσειδώνιος, Posidonius)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Roberto ALMAGIA
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Pensatore e scienziato greco, nato ad Apamea in Siria intorno al 135, morto, ottantaquattrenne, verso la metà [...] sa dare descrizioni efficacissime. Sebbene tale contrasto non fosse nuovo (è già anche in Polibio), esso divenne attraverso P aveva molto viaggiato, soprattutto nel Mediterraneo occidentale, in Spagna, dove, a Gades, fece un lungo soggiorno compiendo ...
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Nome di una dinastia berbera che nella seconda metà del sec. XII e nella prima metà del secolo successivo dominò nell'Africa settentrionale, estendendo in qualche periodo il suo impero dall'Atlantico alla [...] altre popolazioni; finché, logoratasi, deve cedere il posto ad una nuova tribù che si avanza sulla scena e aspira al potere. Per fenomeni, nel sec. XIII lo stato almohade si disgrega: la Spagna è tolta loro in seguito alla battaglia di Las Navas de ...
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Nacque a Oneglia il 30 novembre 1466. Mortigli assai presto i genitori - Ceva, consignore di Oneglia, e Caracosa Doria dei signori di Dolceacqua - a 19 anni si recò a Roma presso Domenico D., capitano [...] sangue e di altre rovine. Intuì la fatale vittoria della Spagna e la necessità quindi di legarsi ad essa, ma volle detta del Principe, determinarono la fioritura di un'arte nuova e di un nuovo splendore, perché dalla gara allora determinata tra la ...
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OVIEDO (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Giuseppe CARACI
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Capoluogo della provincia spagnola dello stesso nome, già capitale del regno cristiano delle Asturie, oggi uno dei centri industriali [...] questa a León, Oviedo decadde, per risorgere a nuova vita solo in epoca recente, in seguito alla trasformazione ) dell'antica regione delle Asturie, una delle provincie della Spagna del N., corrispondente al fianco settentrionale dei Cantabrici, dalla ...
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Quando egli nasceva a Torino, il 24 aprile 1719, le condizioni morali e intellettuali del Piemonte erano così poco liete che, come Carlo Botta lasciò scritto, "i preclari ingegni che avea il Piemonte generati, [...] del sec. XVIII. E, dopo due anni, eccolo di nuovo a Torino, alla scuola di eloquenza italiana di Girolamo Tagliazucchi; relazione del suo viaggio attraverso l'Inghilterra, il Portogallo, la Spagna e la Francia, che fu davvero un peccato "l'ignoranza ...
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Nome di una dinastia berbera che nella seconda metà del sec. XI e nella prima metà del sec. XII dominò il Marocco, parte dell'Algeria e la Spagna musulmana. La fondazione di tale impero si deve ad alcune [...] regno tutta la Barberia; ma le lotte che si combattevano in Spagna fra il re di Castiglia e di León, Alfonso VI, e pertinenza del solo califfo.
Tuttavia, se rapidamente era sbocciato il nuovo impero, non meno rapida era la dissoluzione che ad esso si ...
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Figlio di García Albornoz e di donna Teresa de Luna e nato a Cuenca nei primi anni del sec. XIV, Egidio Albornoz, sebbene ereditasse dalla potente famiglia paterna l'istinto e il gusto delle armi, fu avviato, [...] i Mori che, dopo il 1340, avevano iniziato una nuova preoccupante invasione dal Marocco. I documenti segnalano la viva parte nell'ambito della politica papale, egli abbandonò del tutto la Spagna, al che non fu estranea anche un'altra circostanza, cioè ...
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Architetto. Nacque a Bissone, sul lago di Lugano, nel 1599; morì suicida a Roma il 2 agosto 1667. Solo verso il 1628 mutò in Borromini il suo vero cognome: Castello. Venuto giovanissimo a Roma, portò con [...] Iberica e nell'America Latina, attraverso la Spagna, si trovano larghe derivazioni dallo stile borrominiano arte del nostro Seicento, a poco a poco s'è finito per comprendere nuovamente che egli è uno dei più originali artisti italiani.
V. tavv. CIII ...
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Nacque il 25 febbraio 1866 a Pescasseroli (prov. di Aquila), ma Napoli fu ben presto la sua dimora abituale. Ivi entrò, nel 1876, in un collegio diretto da sacerdoti. Scampato dal terremoto di Casamicciola [...] e per queste intraprese anche viaggi in Germania, in Spagna, in Francia, in Inghilterra. A questo periodo appartengono di estetica (a cui seguì il Breviario di estetica, e più tardi i Nuovi saggi di estetica), nel 1911 La filosofia di G. B. Vico, nel ...
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LERIDA (A. T., 37-38, 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Ramon D'ALOS-MONER
Giuseppe CARACI
Città della Spagna, capoluogo di provincia, la maggiore delle quattro in cui è divisa [...] anguste e in pendio, dei vecchi centri spagnoli; la parte nuova si è sviluppata in direzione della stazione ferroviaria. Il nucleo soppresso da Filippo V dopo la guerra di successione di Spagna e trasferito a Cervera (1717).
La provincia di Lérida ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
v. tr. Cercare con Google®, fare una ricerca attraverso la rete telematica, servendosi del motore di ricerca Google®. ◆ Ma non vede nessuna controindicazione in questo boom? «Bè, forse un po’ di privacy. L’altro giorno in Spagna ho incontrato...