Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] maschili, non soltanto in Italia o in Spagna ma perfino in Giappone (Japanese labour and management % a Brescia.
Tra la fine degli anni Settanta e i primi anni Ottanta nuove stime fecero apparire il fenomeno ancora più diffuso: nel 1979 L. Frey ha ...
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La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] sempre utili per la consultazione, si possono ricordare: la nuova edizione del The reference Catalogue of current literature, voll. loro ripartizioni per autori, per materie, per secoli, ecc.
Spagna. - Oltre alle vecchie e note opere di N. Antonio, ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] un'infrastruttura urbana preesistente, capace di assorbire e integrare i nuovi impulsi esterni. In quest'ultimo caso, ciò attenua solo dalle pratiche del caso per caso, sostenute soprattutto in Spagna da figure come O. Bohigas e J. Busquets, pratiche ...
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Globalizzazione
Giorgia Giovannetti
Si parla sempre più spesso di 'globalizzazione dell'economia mondiale' come risultato dei processi d'integrazione internazionale iniziati nel secolo 19°, temporaneamente [...] registrato un ritmo crescente. Il fenomeno delle migrazioni non è quindi nuovo, anche se nel tempo si è avuto un deciso cambiamento nella paesi europei di invio, come l'Italia e la Spagna, sono diventati anche paesi di destinazione.
Al contrario del ...
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LIBIA (XXI, p. 57; App. I, p. 790; II, 11, p. 196; III, 1, p. 990)
Paolo Migliorini
Paolo Minganti
Antonino Di Vita
La L., già federazione delle province di Cirenaica, Tripolitania e Fezzan, è diventata [...] ed esportato a mezzo di metaniere in Italia e in Spagna. Le compagnie straniere interessate ai lavori di prospezione e di di scavo (quella di Sabratha, per es.) e la creazione di nuovi grandi parchi archeologici, come quello che comprende, 30 km a E ...
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TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] dal passaggio dalla guerriglia rurale alla teoria e alla pratica di nuove forme di "guerriglia urbana".
La strategia di liberazione nazionale della violenza che ha sconvolto la Gran Bretagna e la Spagna dall'inizio degli anni Settanta: si tratta, in ...
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Televisione
Aldo Grasso
La televisione nell'età dell'abbondanza
L'evoluzione dei sistemi televisivi nel primo lustro del nuovo millennio deve essere letta sullo sfondo delle trasformazioni di ampia [...] Nord (Germania, Benelux, Gran Bretagna) e il Sud (Spagna, Francia, Italia) del continente, nel corso degli anni oltre alla t. pubblica finanziata con il canone, la t. commerciale e nuove forme di pay-TV via cavo o via satellite); dall'altra, una crisi ...
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LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] che, dominando da Napoli e da Milano, re di Spagna e di Germania e imperatore, aspirava a essere il signore , La giovinezza di L. X., Parigi 1931; articoli di G. A. Cesareo, in Nuova riv. storica, VII (1923), p. 73 seg.; di D. Gnoli in N. Antol ...
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L'e. sembrava prosperare all'inizio del 21° sec., ma gli entusiasmi suscitati dall'introduzione dell'euro, nonché dall'ampliamento della Unione Europea (UE) a Est e a Sud, hanno ceduto ben presto il passo [...] erano mutati tutti i dati geopolitici e, per affrontare la nuova situazione, occorrevano risposte rapide e sicure che non ci furono. Belgio, Lussemburgo e Paesi Bassi. Anche Italia e Spagna ne sarebbero entrate a far parte, quando fossero state ...
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Nacque fra il 1431 e il 1434, pare il 1° gennaio 1431, a Xátiva presso Valenza nel regno d'Aragona, da Jofré de Boria y Doms, nobile cittadino (v. borgia, famiglia), e da Isabella, sorella di Alonso, che [...] nonostante la guerra, la peste, la poca sicurezza di Roma. E meglio era apparsa dal ricorrere della Spagna al pontefice per definire l'assegnazione delle nuove terre scoperte da Colombo, quando il papa segnò (4 maggio 1493) la linea di confine fra la ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
v. tr. Cercare con Google®, fare una ricerca attraverso la rete telematica, servendosi del motore di ricerca Google®. ◆ Ma non vede nessuna controindicazione in questo boom? «Bè, forse un po’ di privacy. L’altro giorno in Spagna ho incontrato...