CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] Zandomenighi: Pesaro, teatro Rossini, 16 febbr. 1871); Malvina di Scozia, Napoli, S. Carlo, 27 dic. 1851.
Si ricordano , pp. 81-92; E. Checchi, Librettisti e libretti di G. Verdi, in Nuova Antologia, 16 ott. 1913, pp. 529-540; T. Mantovani, S. C., in ...
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BOLTRAFFIO (Beltraffio), Giovanni Antonio
Luisa Cogliati Arano
La data di nascita di questo pittore, di antica famiglia milanese, figlio di Bono, può essere fissata al 1467 in base alla lapide mortuaria [...] nella coll. di lord Elgin a Dunfermline (Scozia) sono opere indubbiamente affini realizzate dal B. P. Lamo, Graticola di Bologna, Bologna [1560] 1844, p. 14; [C. Bianconi], Nuova guida di Milano..., Milano 1787, p. 187; A. F. Rio, Leonardo da Vinci e ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] i dottori (St. Bride's Bay, Cowdenbeath, Scozia, collezione privata), appartenuto a Ciriaco Mattei, morto nel , p. 827), rivendicato poi a Imperiale (Papi, 1995, p. 129) e assegnato nuovamente al G. (Riedl, A. della G., 1998, pp. 129-131). Anche la ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] una tela del G. con lo stesso soggetto a Gosford House (Scozia) e al riquadro con la Fuga in Egitto, più tardo, in 'Accademia di S. Luca. Un suo progetto per la costruzione di nuovi ambienti accanto alla chiesa dei Ss. Luca e Martina, per facilitare ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] nel suo studio (collezione Crawford and Balcarres, Scozia); ritratto a mezzo busto attribuito a Iacopo Bassano Sepolcro a Gerusalemme; l'altare a doppia fronte dell'ospedale di S. Maria Nuova (1591; dal 1895 in S. Stefano); il S. Luca in bronzo ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] l'anno successivo. Tuttavia il quadro in situ è una nuova versione dipinta tra il luglio 1620 (immediatamente a ridosso del ritorno (1967) nella collezione Elgin a Broornhall (Fife, Scozia). Furono invitati i pittori fiorentini di maggiore spicco a ...
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CHELLI, Domenico
Tommaso Scalesse
Nato a Firenze il 1º luglio del 1746, iniziò la sua attività di architetto e scenografo nei teatri del Cocomero e della Pallacorda. Egli lavorò anche a Milano, ma chiamato [...] coreografo G. Gioia, cui venne affidata la scelta di un nuovo scenografo, propose il Niccolini che assunse l'incarico nel 1807 C. (a parte una ripresa nel 1815 della Ginevra di Scozia).
Fra le molte scenografie si ricordano quelle eseguite a Firenze ...
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MARCH, Giovanni
Giulia Grosso
Nacque il 2 febbr. 1894 a Tunisi, dal marinaio Enrico e da Iginia Carlesi, in una famiglia di origini livornesi. A Tunisi frequentò le prime classi delle scuole elementari; [...] fu presentato in catalogo da C. Carrà. Nel 1926 tenne una nuova personale alla Bottega d'arte, presentato da E. Somaré, che Mosca e Leningrado nel 1970, a Odessa nel 1971, a Londra e in Scozia, Zurigo e Reims nel 1972.
Il M. morì a Livorno il 30 ott ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...