FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] successivo i Frescobaldi cominciarono a operare anche in Scozia. Nel 1283 ottennero l'autorizzazione a esportare grano , ad Ind. e tav. III (albero genealogico dei Frescobaldi); G. Villani, Nuova Cronica, a cura di G. Porta, Parma 1990-91, ad Ind.; G. ...
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LUDOVICO di Savoia, re di Cipro
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei diciotto figli di Ludovico I duca di Savoia e di Anna di Lusignano, figlia di Giano re di Cipro, nacque nel giugno 1436 a Ginevra, [...] fu stabilito il suo matrimonio con Annabella, sorella del re di Scozia Giacomo II; sennonché, quando undici anni dopo la principessa fu maggio 1456.
Due anni più tardi si presentò una nuova occasione di matrimonio per il ventiduenne L., questa volta ...
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BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] , dietro il quale è verosimile supporre un altro intervento della corte di Francia. A buon conto, alla vigilia di una nuova spedizione in Scozia in veste di luogotenente di Piero Strozzi, il B., che aveva tra i suoi soldati il Mastino, trovò prudente ...
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CIMELLA (Cimié, Cimier, Cimiero), Benedetto Andreis conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Santo Stefano dì Nizza il 22 nov. 1786 da Giuseppe Maria e da Adelaide Cortina di Malgrà. Laureato in legge [...] Carlo Alberto, il C. fu chiamato a far parte del 'nuovo Consiglio di Stato, al quale erano legate tante speranze di il 7 apr. 1878, da cui ebbe una sola figlia, Adele, coniugata Scozia di Calliano.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Archivio di ...
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I protestantesimi
Gianni Long
Elementi comuni dei vari protestantesimi storici
Sin dall’età della Riforma il protestantesimo è stato plurale: ogni Chiesa nazionale fu riformata dai re, dai principi [...] sola volta nella storia e non deve essere rinnovato sempre di nuovo nella messa; inoltre Cristo è il solo mediatore tra Dio e rispetto al calvinismo ufficiale) nella stessa Ginevra e in Scozia. Tra l’altro da questa esperienza proveniva A.R. ...
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Protestantesimo. La Riforma
Gianni Long
Gli inizi della Riforma
La Riforma protestante fu l’avvenimento più importante del 16° sec. e si fa risalire all’affissione delle celebri tesi di Lutero nel 1517. [...] portato alla riscoperta delle lingue bibliche e a un nuovo fervore di studi sulla Bibbia, resa più accessibile dall Chiese di Stato; quelle calviniste (salvo i presbiteriani di Scozia e qualche cantone svizzero) sono Chiese di minoranza, con un ...
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BADOER, Andrea
Angelo Ventura
Nacque da Giovanni verso il 1447, se è vero, come egli stesso afferma in una lettera, che nel febbraio del 1509 aveva sessantadue anni. Era uno di quei patrizi veneziani, [...] egemonia della Francia e dall'alleanza di questa con la Scozia. Continuavano i contatti inglesi col papa e con Ferdinando e Sebastiano Giustinian, e dal 3 maggio dal solo Giustinian, nuovo oratore residente. Il B. aveva ottenuto dal Senato licenza di ...
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ISABELLA d'Inghilterra, regina di Sicilia, imperatrice
Fulvio Delle Donne
Nacque molto probabilmente alla fine del 1214 a Gloucester, quarta figlia, la seconda femmina, di Giovanni, re d'Inghilterra, [...] sorella Giovanna venne promessa in sposa ad Alessandro II di Scozia, nel contratto matrimoniale si voleva inserire una clausola (che al cognato Enrico III, al quale, come pegno della nuova alleanza, promise aiuto contro il re di Francia e inviò ...
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LUCREZIA Barberini, duchessa di Modena
Grazia Biondi
Nacque a Palestrina, presso Roma, il 3 nov. 1628 da Taddeo - generale della Chiesa, principe di Palestrina, prefetto di Roma, nipote di papa Urbano [...] Stuart, allora duca di York. Quando questi, nel 1685, ascese al trono di Inghilterra, Scozia e Irlanda con il nome di Giacomo II, le pressioni del nuovo re, unite a quelle dello zio, Francesco Barberini, ottennero per Rinaldo la porpora cardinalizia ...
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CASTIGLIA, Salvatore
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 10 marzo 1819 da Francesco e da Anna Maria Puccio, a tredici anni s'imbarcò come mozzo su un bastimento degli armatori Florio. Attratto dalla [...] Antille, all'Inghilterra, all'Olanda, alle coste orientali della Scozia. Ebbe modo così di entrare in rapporto anche con gli 1948), pp. 267-277; M. Gabriele, Losbarco di Marsala, in Nuova Antologia, giugno 1960, pp. 155-68; Id., Il passaggio dello ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...