Contea della Scozia sudorientale, soppressa con la nuova divisione amministrativa del 1975.
Esistono tracce dell’occupazione romana; poi (primi del sec. 5°) la regione appartenne al Regno sassone di Northumbria. [...] 9° sec. subì incursioni danesi e in seguito fu teatro delle lotte cruente fra Inglesi e Scozzesi. Nella chiesa di Lamberton fu steso il contratto nuziale fra Giacomo IV di Scozia e Margherita Tudor, nel 1502, da cui derivò poi l’unione dei due Regni. ...
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Ecclesiastico presbiteriano (Auchtermuchty, Scozia, 1695 - Perth, Scozia, 1773), sostenitore della piena indipendenza delle comunità fra loro e dall'autorità statale; espulso dalla Chiesa presbiteriana, [...] fondò una nuova comunità di tipo apostolico (rito della cena, comunità dei beni, direzione affidata agli anziani, ecc.). Il genero di G., R. Sandeman (1718-1771), diffuse il movimento (detto dei glasiti) in Inghilterra e in America. ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] che aveva frustrato la politica inglese di avvicinamento alla Francia, tentata dopo il 1530, e creava la minaccia di nuovi aiuti francesi alla Scozia, il cui re Giacomo V, per quanto nipote di Enrico VIII, era pronto ad attaccare l'Inghilterra anche ...
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POLE, Reginald de la
Nacque nel marzo 1500 a Stourton Castle (Staffordshire), da sir Richard e da Margherita, figlia di Giorgio Plantageneto duca di Clarence, fratello di Riccardo III. Era dunque di [...] contatto con gli amici d'un tempo, e se ne creò dei nuovi: Gaspare Contarini, il futuro cardinale, Gian Pietro Carafa, il futuro cercare di promuovere in Inghilterra la ribellione e in Scozia la guerra contro Enrico VIII. La missione falliva ...
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SIGNORINI, Telemaco
Nello Tarchiani
Pittore, nato il 18 agosto 1835 a Firenze, morto ivi il 10 febbraio 1901. Figlio di Giovanni, pittore del granduca, il S. intraprese gli studî classici; ma li abbandonò [...] Emilia, tornandone per la Lombardia e il Piemonte; nel'58 era di nuovo in Piemonte, sui laghi, a Venezia, a Ferrara; nel'59, come e a lavorare a Parigi e a Londra, in Borgogna e in Scozia, e in ogni parte d'Italia: dal Cenisio a Napoli, da Venezia ...
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PALLA a NUOTO (ted. Wasserballspiel; ingl. water polo)
Goffredo Barbacci
Giuoco a squadre di sette nuotatori, che cercano di lanciare un pallone nella porta avversaria. Questo giuoco, che ricorda in [...] quello più preciso ma disusato dí aquatic handball. Nel 1885 esso ha subito una nuova regolamentazione più simile a quella odierna. La prima partita internazionale fu giocata nel 1890 fra la Scozia e l'Inghilterra e fu vinta dalla prima per 4 a 0. In ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA
Mentre il conflitto si estendeva così al Pacifico ed all’Indiano, l’anno 1941 si chiudeva con una serie di importanti manifestazioni diplomatiche. Tra il 3 e il 5 dicembre il [...] ancora una volta la tesi del suo governo e chiedeva nuovamente di essere ricevuto a Washington, ma il presidente degli Stati Nord, controllandone gli sbocchi, verso il settentrione, fra la Scozia e la Norvegia, con la grande base di Scapa Flow ...
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IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] Britanniche, con una superficie di 82.459 kmq., cioè poco più ampia della Scozia. È situata tra 51°26′ e 55°22′ N., e 5°35′
Nel sec. XVI la vita della Gran Bretagna subì di nuovo un forte cambiamento con la secessione della Chiesa nazionale da Roma ...
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TELEFONO (del gr. τῆλε "lontano" e ϕονή "voce")
Giovanni OGLIETTI
Alberto FORNO
Giuseppe CAPANNA
Filippo SANTUCCI
Attilio Donato GIANNINI
Cenni Storici. - Il 14 febbraio 1876 Alexander Graham Bell, [...] emigrato in America dalla nativa Scozia, depositava una domanda di brevetto per la trasmissione della voce fra due e linea artificiale, una parte della corrente di ritorno sarà nuovamente avviata in T1′ attraverso A, dopo di che essa risulterà ...
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OVINI (dal lat. ovis)
Cesare GUGNONI
Albino MESSIERI
Denominazione con la quale comunemente si indicano la Capra e la Pecora.
I. La capra.
La capra (lat. Capra hircus L.; Ovis capra Sanson; fr. chèvre; [...] kg. 5,435-12,230-13,590-16,650. In Australia e nella Nuova Zelanda, oltre ai merini, si allevano ovini da carne inglesi, ma lo La malattia è assai diffusa in Norvegia, in Irlanda, nella Scozia, nella Svezia, in Danimarca, in Francia e in Inghilterra; ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...