VIDUA, Carlo
Rosa Necchi
Carlo Domenico Fabrizio Giuseppe Maria Vidua, conte di Conzano, nacque a Casale Monferrato il 28 febbraio 1785 da Pio Gerolamo e da Marianna Gambera. Ebbe una sorella minore, [...] intanto di proseguire il viaggio in Inghilterra, Irlanda, Scozia, Belgio e Olanda, fino al 1815.
Mentre A. Testa, Riflessioni sugli ultimi viaggi di C. V. alla ricerca di nuovi mondi (1825-1830), in L’altro Piemonte nell’età di Carlo Alberto. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il protestantesimo contemporaneo, le cui radici affondano nelle dottrine teologiche dei [...] calvinista si stabiliscono, oltre che in Svizzera, in Scozia e nella Repubblica delle Province Unite, mentre la confessione misericordioso, che, perdonando, dona la salvezza. Nato a nuova vita attraverso la conversione, il credente deve avviarsi lungo ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] Zandomenighi: Pesaro, teatro Rossini, 16 febbr. 1871); Malvina di Scozia, Napoli, S. Carlo, 27 dic. 1851.
Si ricordano , pp. 81-92; E. Checchi, Librettisti e libretti di G. Verdi, in Nuova Antologia, 16 ott. 1913, pp. 529-540; T. Mantovani, S. C., in ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] . Giunse a Londra l'8 genn. 1852; in febbraio era in Scozia presso la famiglia del suocero e il 24 apr. 1853 perse la XXI (1934), pp. 49-72; Panfilo [G. Caprin], Vecchia Inghilterra e nuova Italia. G. L. e i suoi amici, in Corriere della sera, 7 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nessun astronomo prima dell’avvento del telescopio può essere paragonato al danese [...] visitata da uomini di scienza, nobili e da Giacomo VI di Scozia. Sempre a Hven, Tycho costruisce una cartiera e una stamperia e lo tenne a braccia distese in modo da vederlo passare per il nuovo astro e per due stelle fisse. Parecchie ore dopo le tre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le attestazioni delle varie lingue d’Europa e le loro prime elaborazioni letterarie sono diverse per data [...] del primo documento romanzo si fissa così all’alba del nuovo mondo nato dalla frantumazione dell’impero carolingio. Il trattato di poema celebrativo di Urien, capo di un regno posto fra Scozia e Inghilterra; il Libro nero di Carmarthen, del XII secolo ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] da Bruxelles a Berlino e poi in Inghilterra, Irlanda, Scozia, Mosca, San Pietroburgo, sempre osannate dal pubblico e dell'Est, e tornarono l'anno successivo a Parigi per una nuova esecuzione della messa, che si tenne nello stesso luogo della prima, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Tomassini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Noto oggi prevalentemente per l’oratorio Il Messia e per alcune pagine strumentali, [...] della regina che nel 1707, attraverso l’atto di unione di Scozia e Inghilterra, sancisce la nascita del Regno Unito di Gran Bretagna Royal Academy non scoraggia Händel, che dà vita a una nuova accademia e, nel 1731, riesce a ottenere un buon successo ...
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DOHRN, Felix Anton
Christiane Groeben
Nacque a Stettino (Prussia; odierna Szezecin, Polonia) il 29 dic. 1840; era il quarto ed ultimo figlio di Carl August (1806-1892) e Adelheid Dietrich (1804-1883).
Con [...] su animali marini, studi che continuò nel 1867 e 1868 in Scozia; da lì nell'autunno 1868 si recò a Messina per studiare anche M. Balfour.
L'idea di una Stazione zoologica non era nuova: diversi tentativi erano già stati fatti in Francia ed Italia da ...
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VACCAI, Nicola
Jeremy Commons
VACCAI (Vaccaj), Nicola. – Nacque a Tolentino il 15 marzo 1790 e fu battezzato l’indomani, secondogenito di Giuseppe Maria Vaccaj e di Colomba Longhi.
Crebbe a Pesaro, [...] le primizie di Vaccai, in particolare la cantata Andromeda e il primo melodramma, I solitari di Scozia (libretto di Andrea Leone Tottola; teatro Nuovo, Carnevale 1815). Ritornato al Nord, il musicista diede due opere a Venezia, il «melodramma di ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...