MONMOUTH, James Scott, duca di
Luigi Villari
Pretendente al trono d'Inghilterra. Nato a Rotterdam (Olanda) il 9 aprile 1649, era figlio illegittimo di Carlo II e di Lucy Walters, e visse varî anni a [...] riconciliarsi col re e con Giacomo, si rifugiò di nuovo in Olanda.
Morto Carlo nel 1685, gli successe Giacomo contro di lui. Il 2 maggio il conte di Argyll si imbarcò per la Scozia e il M. partì il 24 con tre navi per l'Inghilterra, ma giunse ...
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NEWCASTLE, William Cavendish, 1° duca di
Philip Chesney Yorke
Uomo politico inglese, nato nel 1592, morto il 25 dicembre 1676. Insignito di molti titoli già negli anni della giovinezza, si mostrò devoto [...] governatore di Hull, ma quando volle prendere possesso della sua nuova carica, non gli fu concesso dì entrare in città, . Di qui egli favorì un tentativo di Carlo II dalla Scozia, si occupò attivamente di arruolare truppe straniere per l'esecuzione ...
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Figlio di Enrico VIII e di Giovanna Seymour, nato il 12 ottobre 1537. Nel 1543 la sua educazione fu affidata a sir John Cheke, a Roger Ascham e ad altri, dai quali il fanciullo precoce apprese le nuove [...] . Il Book of Common Prayer di Cranmer diede alla nuova credenza un significato spirituale, fino allora mancante, mentre il benevolenza del re.
Con un trattato fra l'Inghilterra e la Scozia fu combinato il matrimonio di Edoardo con sua cugina Maria, ma ...
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Giurista, uomo politico e scrittore inglese. Discendente dalla famiglia dei duchi di Argyll e figlio di un pastore presbiteriano, nacque a Cupar (Scozia) il 17 settembre 1779. Era stato destinato alla [...] e membro del gabinetto, e l'anno seguente fu sostituito a lord Denman come Chief Justice. Nel 1857 fece votare una nuova legge sul divorzio e una sulle pubblicazioni immorali. Tornato al potere lord Palmerston, nel 1859, il Campbell fu nominato lord ...
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TELFORD, Thomas
Gino BURO
Ingegnere, nato a Westerkirk, un villaggio nell'Eskdale (Dumfriesshire), il 9 agosto 1757, morto a Londra il 2 settembre 1834. Figlio di un pastore e rimasto orfano del padre [...] a Edimburgo, dove lavorò alle costruzioni edilizie della cìttà nuova, e nel 1782 a Londra dove fu occupato alla -1805). Nel 1804 fu approvato un suo piano di lavori nella Scozia, che egli fu incaricato di eseguire, comprendente l'apertura del Canale ...
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Poeta francese, nato a Monfort presso Auch (Guascogna), nel 1544, morto a Parigi nel 1590. Trascorse una giovinezza raccolta e studiosa, in cui maturò il disegno (già manifestato in un primo saggio, La [...] di Navarra, che gli affidò missioni diplomatiche in Inghilteria, Scozia e Danimarca; prese parte alle guerre di religione e nel 1578 e accolta con grande plauso come la rivelazione di un'arte nuova; il D. B., in realtà, più che un vero poema religioso ...
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Generale inglese, nato a Menstrie (Scozia) nel 1734, morto presso Abukir nel 1801. Fu una delle più belle e simpatiche personalità del mondo militare inglese della seconda metà del '700, per valore, lealtà, [...] disapprovando anche qui la politica del governo contro quel popolo, fu trasferito in Scozia. Nel 1797 lo troviamo, ancora sotto il duca di York, comandante in seconda nella nuova infelice campagna d'Olanda. Nel 1801 fu posto a capo dell'esercito che ...
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RAE, John
Carlo Errera
Esploratore polare, nato il 30 settembre 1813 presso Stromness nelle isole Orcadi, morto a Londra il 22 luglio 1893. Compì gli studî all'università di Edimburgo, ed entrò poi [...] meridionale fu da lui esplorata con una nuova spedizione nel 1851-52. Nessuna traccia trovò ; nel 1854, conducendo una nuova spedizione alla costa occidentale della a favore di chi primo avesse recato nuova della sorte di quella spedizione. Ritiratosi ...
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KENNEDY, Walter
Salvatore Rosati
Poeta, nato di nobile famiglia scozzese verso il 1460. Nel 1478 si laureò nell'università di Oxford, dove fu uno dei quattro esaminatori per il 1481. Poche altre notizie [...] K. appartiene al gruppo di poeti minori chauceriani fioriti in Scozia alla fine del sec. XV. Di lui ci rimangono cinque 'edizione delle poesie del Dunbar, a cura di D. Laing (1834). Nuova ediz. (con ampia introduzione) a cura di J. Schipper, in Atti ...
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Figlio di Alessandro II, nato nel 1241, morto nel 1285. Salì al trono paterno a soli otto anni, sotto una reggenza dominata da due partiti rivali che si contesero accanitamente il potere: il partito di [...] . stipulò un accordo con la Norvegia, per il quale la Scozia otteneva, in cambio di una somma di danaro, il possesso delle eredi, il re contrasse un nuovo matrimonio nel 1285; ma recandosi una sera, a cavallo, a visitare la nuova regina, cadde e morì, ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...