GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] dal piano religioso investe quello militare e politico-diplomatico, aprendo nuovi scenari alle responsabilità inerenti alla carica di delle comunità urbane, forti e attive sul piano economico, compreso il commercio degli schiavi, protette contro le ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] e consisteva nella rivoluzione dell’evo politico-religioso cristiano in un nuovo evo ordinato da una religione naturale comune sulla istituzione di commissari investiti di una «potestà economica», un potere di correzione rapida su un certo numero ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] peraltro nel momento di massimo attrito tra il nuovo Stato e la società perfetta. Siamo cioè al formazione culturale e sicurezza economica, Casati, andò esente , sarebbe di ricerca religiosa a opzione politica; bersaglio polemico il più anziano Murri, ...
Leggi Tutto
Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] adoperarsi per l'elezione di un nuovo imperatore. Fu questo un altro errore della politica precipitosa di G., che, ispirato. In piena evidenza sono poste le pene di natura economica, oltre che di carattere procedurale: non solo l'abbattimento delle ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] «soprattutto non da ambizioni politiche, o da preoccupazioni di ordine economico, ma da sollecitudini pastorali». dopo il 1882 si verificarono altri episodi che misero la Santa Sede nuovamente di fronte alla scelta di una possibile fuga, il più famoso ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] . Su questa scena così affollata di tradizioni vetuste e di culti aviti, di nuove esperienze politiche, economiche e religiose, di spinte innovatrici e di tenaci resistenze e, in più, di secolari rivalità tra póleis e, nei mari occidentali, di ...
Leggi Tutto
Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] per la prima volta dall’antica Roma. E la gioia di questa nuova realtà fa pulsare le vene di ogni uomo»30. Si trovò a scindere ragioni puramente religiose da altre culturali, politiche, finanche economiche. Ciò era vero soprattutto per i membri ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] ha creato un vuoto di potere e di legittimità che le nuove élites non sono state in grado di ricostruire (v. sono passati dall'autonomismo al separatismo, indipendentemente dalle politicheeconomiche seguite da Parigi (se non in termini ...
Leggi Tutto
Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] comunista? Il fatto è che tra il 1954 e il 1956 il nuovo ambasciatore sovietico in Italia, Aleksandr Bogomolov, si recò tre volte sulle Cristo ha affidato alla sua Chiesa non è d’ordine politico, economico o sociale», ma «d’ordine religioso», lo fa ...
Leggi Tutto
Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] infine, i sospetti circa una possibile utilizzazione politica dei nuovi strumenti d'indagine e di intervento, soprattutto portare un segno distintivo) gravemente lesivi per la vita economica dei gruppi ebraici a tutto vantaggio dei ceti mercantili ...
Leggi Tutto
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...