Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] arrestato, processato a Milano, di là espulso, poi di nuovo processato a Bologna per preteso alto tradimento e infine assolto per economiche del paese, il C. passa ad una valutazione di quelle possibilità in relazione alle linee di politicaeconomica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giorgio Fuà
Pietro Alessandrini
È difficile racchiudere in un breve quadro rappresentativo la personalità, l’attività, il pensiero di Giorgio Fuà. Viene in soccorso la sua Nota autobiografica (in Trasformazioni [...] le Marche, in fase di decollo economico, grazie a un nuovo modello di sviluppo non programmato, radicato nel de l’optimum du peuplement, Lausanne 1940.
Reddito nazionale e politicaeconomica, Torino 1957.
Lo Stato e il risparmio privato, Torino 1961 ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] Veneziano - Toscane, con un capitale di cento milioni. La nuova società - di cui fu nominato presidente il C. - ebbe 1944.
Altri scritti: Sulla mano d'opera agricola esulla politicaeconomica di guerra. L'incidenteArlotta-Crespi..., Roma 1917; L' ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] il Bogino, ed infine con chi da Vienna determinava la nuovapolitica imperiale: l'imperatrice Maria Teresa ed il Kaunitz, in gli interessi locali e quindi una politicaeconomica articolata: "una saggia politica monetaria, un tentativo di ristabilire ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] ceti popolari e più decisamente si opponevano alla politicaeconomica ael governo regio. Nel febbraio 1868 egli - tenutesi nel mese di ottobre - il C. risultò di nuovo eletto. La pregiudiziale del giuramento era stata ormai superata dai radicali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politicaeconomica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] reazionari.
Scialoja, ancora molto giovane, si trova a far parte della nuova classe intellettuale napoletana particolarmente interessata alle questioni di teoria e di politicaeconomica, ma anche di scienza delle finanze e di statistica, nell’ottica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, [...] esecuzione e manutenzione, esperti stranieri che apportino nuove competenze. Non meno importante appare il cambi costituirebbe la migliore garanzia.
L’ultimo capitolo della politicaeconomica – e forse il più importante in una società preindustriale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] , 1-2, pp. 51-98.
La politicaeconomica dei grandi sistemi coercitivi, Torino 1937, Padova 1969.
Il problema industriale italiano, «Giornale degli economisti», 1941, 9-10, pp. 516-52.
L’“ordine nuovo” e il problema industriale italiano nel dopoguerra ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] od agricola), secondo l'ottica dell'economia corporativa che aveva introdotto i contratti collettivi di lavoro; ma - al di là delle enunciazioni politiche del ministro Grandi, che definiva il nuovo libro "viva e diretta proiezione della Carta ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] i criteri direttivi della nuovapolitica finanziaria.
Il B. esordì alla Camera con la celebre esposizione finanziaria del 29 apr. 1861, sottolineando l'esigenza di raggiungere al più presto il pareggio, mediante economie sulle voci della spesa ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...