Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] di una riforma del sistema di fabbrica e contro l'imposizione della nuova, repressiva Poor law del 1834. Vi è chi ha sostenuto di popolazione urbana d'Europa (fatta eccezione per l'Olanda) e con la maggiore quota di popolazione rurale non ...
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Materie prime
Alberto Quadrio Curzio
Marco Fortis e Roberto Zoboli
1. Premessa
di Alberto Quadrio Curzio
Le materie prime sono mezzi di produzione e beni di consumo che derivano direttamente dalle [...] 1912). Quest'ultimo indica, per esempio, nella scoperta di nuove fonti di materie prime una delle cinque principali modalità dell' dollari), Germania (280 dollari), Canada (278 dollari) e Olanda (257 dollari). L'Italia è più indietro con 193 ...
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Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] produttive per i paesi followers. Tanto maggiore è l'insieme di nuove tecnologie da imitare, cioè tanto maggiore è il gap fra il 11 nel Regno Unito, 20 in Italia, 21 in Francia, 4 in Olanda, 3 in Belgio, 3 in Danimarca e 17 in Spagna.
Dalla condizione ...
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Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] 20% più povero della popolazione, il V al più ricco.
La Nuova Zelanda ha una distribuzione più diseguale della Spagna e un reddito medio dal 1985 al 1990. Il confronto fra Italia e Olanda rivela per quest'ultima una distribuzione meno diseguale a ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] tra le famiglie rivali di magnati e il popolo; la nuova civitas doveva essere composta, nella sua opinione, di cittadini virtuosi della propria vitalità e autonomia. In paesi quali l'Olanda e l'Inghilterra le corporazioni di artigiani o piccoli ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Imprese europee
Dario Velo
Antonio Majocchi
Sistemi nazionali e integrazione europea
Al fine di fornire una chiara definizione del concetto di imprese europee è necessario fare riferimento, sia pur [...] diffusa - ma la situazione è simile in altri paesi quali l'Olanda o la Svizzera - è stato calcolato infatti (v. Kalfass, sia di sviluppare e di attingere a nuove forme di sapere tecnologico, sia di creare nuovi canali di approccio al mercato. D'altro ...
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Inflazione
Bruno Salituro
Definizione e cenni storici
Si intende per inflazione un movimento persistente verso l'alto del livello generale dei prezzi o, equivalentemente, una caduta, prolungata nel [...] a salvaguardare l'occupazione, mentre altri (Olanda, Germania) scelsero politiche monetarie più coerenti con change of money wage rates in the United Kingdom, 1861-1957, in "Economica", nuova serie, 1958, XXV, pp. 283-299 (tr. it. in: Problemi di ...
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Finanziari, mercati
Tommaso Padoa-Schioppa
Introduzione
Il termine 'mercati finanziari' può definire, nella sua accezione più generale, l'insieme delle strutture (giuridiche, operative, tecniche, fisiche) [...] esempio attraverso l'assistenza offerta agli emittenti nel collocamento di nuovi titoli; i servizi che migliorano la liquidità del mercato, nascita del mercato della carta pubblica in Inghilterra, Olanda, Francia affonda le sue radici nella riforma ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] agricoli, si riferiva all'esempio contemporaneo dell'Olanda (che ammetteva la libertà del commercio apr. 1759, n. 14; 4 maggio 1759, n. 18; 8 ag. 1760, n. 32; Nuove mem. per servire all'istoria letter.,I, Venezia 1759,fasc. VI (giugno), p. 487; II, ...
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Cooperazione economica internazionale
Enzo Grilli
Introduzione
La cooperazione economica internazionale attuale ha caratteristiche che la distinguono abbastanza nettamente da quella del passato. È di [...] della prima: il fallimento della pace e del nuovo ordine wilsoniano che doveva garantirla non poteva essere più (Stati Uniti, Canada, Gran Bretagna, Germania, Francia, Italia, Olanda, Belgio, Svezia e Giappone), i quali si impegnarono a fornirgli ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
eurofinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, finale di una competizione di livello europeo. ◆ Al solstizio d’estate, comincia l’avventura di Hector Raul Cuper all’Inter. […] Il nono tecnico dell’era Moratti, reduce da tre eurofinali consecutive...