FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] e il F. della commercializzazione. Gli anni Cinquanta furono un nuovo periodo di forte espansione dell'azienda: 15.800 q. di degli anni Sessanta erano aperte succursali per le vendite in Olanda, Gran Bretagna e Austria. A sanzionare, anche formalmente ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] di diversi mecenati, tra cui proprio il barone Vincenzo Palmeri – in Olanda e in Inghilterra, dove si era legato ad Arthur Young, e aveva nella ricostruzione degli eventi del Vespro, quando «un nuovo sentimento, più nobile e maggiormente degno di un ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] sua Istruzioneper coltivare il lino ela canepa d'Olanda ne' terreni dello Stato Pontificio. Contemporaneamente egli intratteneva Amaduzzi e Luigi Riccomanni.
Negli anni '90 il C. era di nuovo a Milano, da dove scriveva all'abate N. Spedalieri, a Roma ...
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Le crisi economiche
Giorgio Ruffolo
Per molto tempo la teoria economica dominante ha ignorato il concetto di crisi. Il paradigma fondamentale di quella teoria era il modello dell’equilibrio generale [...] un processo evolutivo in apparenza desiderabile – tulipani in Olanda, oro in Louisiana, terreni in Florida – attrae ’indebitamento. Questo è il meccanismo esplosivo messo in moto dalla nuova classe dei maghi della finanza. Ma questo è solo parte di ...
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Evoluzione del capitalismo
Giorgio Ruffolo
Capitalismo è termine dal significato non molto chiaro. Forse per questa ragione Marx non lo usò mai. In generale si denota con quel termine un sistema nel [...] meno popolosa della Francia. Era molto meno ricca dell’Olanda. Ma in Inghilterra si generò una massiccia offerta di secolo che il primato britannico fu sfidato dalla concorrenza dei nuovi Paesi industriali, soprattutto Germania e Stati Uniti; e che ...
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CAVALLI, Simone
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1724 e percorse una rapida e brillante carriera diplomatica; segretario in Francia e poi in Spagna, nel 1763 seguì a Tripoli Prospero Valmarana, uno [...] gioielli; prosciolto da ogni addebito, partì nell'agosto 1778 per la nuova sede di Londra. L'Inghilterra era in quel momento impegnata nel conflitto Napoli, aggiungendo che la guerra con l'Olanda offriva alla Repubblica una favorevole occasione di ...
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FERRETTI, Antonio Carlo
Gian Piero Marchese
Nacque a Gavardo (Brescia) il 16 nov. 1889 da Giovanni e da Cecilia Piccini: era il maggiore di dieci figli.
Il padre, piccolo proprietario terriero, aveva [...] dall'espansione della produzione e dalla comparsa di nuovi settori produttivi, che comportavano una consistente espansione molti paesi, da quelli di grande produzione lattiera, come Olanda e Danimarca, a quelli di grande controllo sulla produzione ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
eurofinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, finale di una competizione di livello europeo. ◆ Al solstizio d’estate, comincia l’avventura di Hector Raul Cuper all’Inter. […] Il nono tecnico dell’era Moratti, reduce da tre eurofinali consecutive...