Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] quello dell'Inghilterra, ma vanno ricordati anche l'Olanda, il Belgio e i paesi scandinavi.
Particolarmente significativo francese, quella che Lipset chiama ‟la prima nazione di tipo nuovo" (v. Lipset, 1963) ripudiò del tutto l'istituto dell ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] poneva limiti all'associazione e la quota richiesta per i nuovi soci era abbastanza modesta.
Mentre una gran parte di queste ', una sorta di canale unico dal lato dei lavoratori.In Olanda la legge del 6 maggio 1971 ha introdotto - nelle società ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] La televisione, in particolare, ha aperto milioni di case a nuove idee, a nuove prospettive intellettuali, e ciò su una scala irraggiungibile per i giornali vitale (Austria, Paesi scandinavi, Belgio, Olanda). Non si trattava comunque di una soluzione ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] come gruppo etnico nella Germania nazista, o agli intellettuali, di nuovo come classe, nella Cambogia di Pol Pot durante gli anni modelli di prosperità economica, come la Germania e l'Olanda, fanno registrare valori elevati, intorno al 50%.
La ...
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Sistemi fiscali
AAlberto Zanardi
di Alberto Zanardi
Sistemi fiscali
sommario: 1. Introduzione. 2. Alcuni elementi quantitativi. 3. Le riforme dei sistemi fiscali negli anni ottanta e novanta: caratteri [...] - un ridisegno dei sistemi fiscali coerente con le nuove esigenze di finanziamento dei diversi livelli di governo. di più di 15 punti di aliquota (ad esempio, Francia, Germania, Olanda, Portogallo, Regno Unito); nella media dell'UE la caduta è stata ...
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Pianificazione
Maurice Dobb
di Maurice Dobb
Pianificazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il dibattito teorico. 3. La ‛pianificazione indicativa' del capitalismo. 4. Il dibattito recente. 5. La pianificazione [...] anni seguenti piani per periodi di quattro o cinque anni furono redatti in Olanda, Belgio e Scandinavia. In Italia vi fu il piano Vanoni; anche di un'azienda e a esso fu associato un nuovo tipo di fondo di incentivazione per la distribuzione di premi ...
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Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] un altro nemico delle Province Unite" (il nascente regno di Olanda; v. Mignoli, 1960).
Dopo il Seicento le compagnie ebbero momenti The new industrial State, Boston 1967 (tr. it.: Il nuovo Stato industriale, Torino 1968).
Galgano, F., La società per ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] con il 56,5% dei voti. L'anno seguente, una nuova Costituzione partecipativa, redatta da un'assemblea costituente, fu approvata per referendum spagnolo, l'Olanda si insediò temporaneamente nel Brasile, l'Inghilterra, l'Olanda, la Francia intrapresero ...
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Partecipazione agli utili
Mario Biagioli
di Mario Biagioli
Partecipazione agli utili
Cenni storici e definizione
L'idea che una parte degli utili di un'impresa debba essere distribuita tra i lavoratori [...] Stati Uniti, Canada, Francia, Regno Unito, Germania, Olanda e Italia. In essi almeno il 5% dei 535-550 (tr. it.: Le leggi della produttività in regime di concorrenza, in Nuova collana degli economisti, vol. IV, L'economia pura, a cura di G. Del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] spagnoli. In pochi decenni l’asse del commercio internazionale si sposta sugli oceani. Protagoniste delle nuove rotte sono Spagna, Portogallo, Olanda, Inghilterra e Francia. L’Italia, chiusa nel bacino mediterraneo, ne resta esclusa. Ma le grandi ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
eurofinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, finale di una competizione di livello europeo. ◆ Al solstizio d’estate, comincia l’avventura di Hector Raul Cuper all’Inter. […] Il nono tecnico dell’era Moratti, reduce da tre eurofinali consecutive...