Poeta e critico nederlandese (Amsterdam 1865 - Noordwijk aan Zee, Olanda Merid., 1937). Amico di W. Kloos, redattore (1885-90) della rivista De nieuwe gids ("La nuova guida"), direttore (1894-1905) con [...] tweemaandelijksch tijdschrift ("La rivista trimestrale"), fondò e diresse (1905-19) De Beweging ("Il movimento"), che ospitò le nuove tendenze post-simboliste; insegnò poi (1925-35) all'univ. di Leida. Poeta aristocratico e contemplativo (Cor cordium ...
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VONDEL, Joost van den
Romana GUARNIERI
Poeta olandese, nato a Colonia da Joost V. e Sara Kranen il 17 novembre 1587, morto ad Amsterdam il 5 febbraio del 1679. Di famiglia originaria di Anversa, il [...] il noto statista e influente consigliere giuridico degli Stati d'Olanda, J. van Oldenbarnevelt. Il V. fu condannato, ma la notte di Natale del 1637, in occasione dell'inaugurazione del nuovo Teatro dell'Accademia - data che segna in certo senso l' ...
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PASTERNAK, Boris Leonidovič (XXVI, p. 477)
Anjuta MAVER
Poeta e narratore russo, morto nella sua casa di campagna a Peredelkino, presso Mosca, il 29 maggio 1960.
Durante la seconda guerra mondiale lo [...] nonostante l'evidente sforzo del poeta di inserirsi nella nuova realtà creata dalla guerra.
Conseguenza dell'atteggiamento negativo della S. U. A., in Germania, in Francia, in Olanda, suscitando in tutti questi paesi vive discussioni che, in contrasto ...
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MORGAN, Charles Langbridge
Fernando FERRARA
Romanziere inglese, nato il 22 gennaio 1894 a Langbridge (Kent), morto il 6 febbraio 1958. Entrò nella marina da guerra e prestò servizio nell'Atlantico e [...] scoppio della prima guerra mondiale. Fu prigioniero in Olanda e, tornato a combattere, perdette tutti i suoi 1959 e articoli e saggi su Revue des deux mondes (luglio 1933); Nuova Antologia (16 luglio 1935); The London Quarterly Review (ottobre 1939). ...
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ZIMMERMANN, Johann Georg
Filosofo e scrittore tedesco, nato l'8 dicembre 1728 a Brugg nella Svizzera, morto il 7 ottobre 1795 a Hannover. Laureato in medicina a Gottinga nel 1781, visitò la Francia e [...] l'Olanda e dopo un breve soggiorno a Berna fu, dal 1754 al 1768, medico a Brugg. Spirito irrequieto e ambizioso, importante, diretto contro l'ascetismo monacale, e Vom Nationalstolz (1758; nuova ediz. a cura di R. Weber, 1884). Come documenti del ...
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LEVERTOV, Denise
Biancamaria Tedeschini Lalli
Poetessa americana, nata a Ilford nell'Essex (Inghilterra) il 24 ottobre 1923; ha insegnato letteratura inglese in Olanda e negli Stati Uniti dove si è [...] Stevens e W. C. Williams, il famoso saggio di C. Olson sul 'verso proiettivo', rappresenterebbero i punti di partenza di questa nuova ricerca in cui la L. viene sostenuta dall'assidua conoscenza di poeti come R. Duncan e R. Creeley. L'interesse della ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] petropolitana, dall'altra parte con la Francia, con la Svizzera, con la Germania, con l'Olanda e, naturalmente, con l'Inghilterra. Il perno di questo nuovo asse trasversale è probabilmente Bologna, non solo per gli scienziati che bolognesi sono o che ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] erano naturalmente la Francia di Colbert e l’Olanda dei mercanti. Più complesso era certamente il terreno anche in Toscana gli anni Quaranta portavano il confronto con una nuova dinastia e un nuovo modo di far politica. Un solo esempio fra i tanti: ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] statale per creare finalmente a Roma e nelle provincie a lei sottomesse una nuova mentalità economica all'altezza dei grandi paesi del primo Settecento, Inghilterra e Olanda, e, più concretamente, Francia e Spagna. Piano che aveva se non altro il ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] dall'ammirazione del Seicento, si convertì alla robustezza e alla semplicità del nuovo stile. Dai poeti e dagli oratori si volse a Seneca, che , ed anche nel presente, in Germania, in Olanda e soprattutto in Inghilterra, dove è permesso ad ognuno ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
eurofinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, finale di una competizione di livello europeo. ◆ Al solstizio d’estate, comincia l’avventura di Hector Raul Cuper all’Inter. […] Il nono tecnico dell’era Moratti, reduce da tre eurofinali consecutive...