CIPPICO, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Zara il 20 marzo 1877, da famiglia comitale trasferitasi nel XIII secolo da Roma a Traù, figlio di Venanzio, magistrato della Corte d'appello, e di Carolina Salghetti-Drioli. [...] su Fiume; agli inizi del '20 parlò in Olanda e nel Belgio sul diritto italiano in Adriatico. Pubblicata e mem. d. Soc. dalmata di storia patria, III-IV (1934), pp. 375 s.; Nuova Antol., 1°febbr. 1935, p. 479; Il Dalmatino, LX(1936), pp. 4952; Arch. ...
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GINORI LISCI, Lorenzo
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Firenze il 23 maggio 1823 dal marchese Leopoldo Carlo, che ebbe grande merito nello sviluppo della manifattura delle porcellane di Doccia, e da Marianna [...] concittadini a votare nel plebiscito in favore dell'annessione. Nel nuovo Stato unitario fu eletto deputato e, nel 1864, fu nominato la Francia, la Gran Bretagna, il Belgio, la Danimarca e l'Olanda, fecero capire al G. che "i prodotti di Doccia non [ ...
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Ottone di Brunswick, detto Il fanciullo
Bernd Schneidmüller
Nel 1235 l'imperatore Federico II e Ottone il Fanciullo liquidarono definitivamente le contese che avevano a lungo contrapposto le loro famiglie. [...] nel 1250 ‒ in seguito alle pressioni del papa e di concerto con gli Ascani ‒ si schierò dalla parte di re Guglielmo d'Olanda. Al nuovo sovrano O. diede in sposa la figlia Elisabetta il 25 gennaio 1252 a Bruns-wick; il 25 marzo dello stesso anno i ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] . Nell'agosto del '44 divenne segretario di 1ª classe e verso la fine di dicembre, unificate le legazioni di Olanda e di Belgio, passò alla nuova sede di Bruxelles. Gli era stata già comunicata la nomina a consigliere di legazione, quando, il 19 apr ...
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CAPRIN, Giulio
Francesco Del Beccaro
Nacque a Trieste il 22 marzo 1880 da Enrico, impiegato, e da Emilia Maffei. Emigrata la famiglia in Toscana, e rimasto poco dopo orfano del padre e in precarie condizioni [...] viaggi attraverso l'Europa, in Francia, Inghilterra, Olanda, Austria, Polonia, Grecia, Spagna ecc., ; B. Maier, in Emilia (Bologna), 27 dic. 1953; E. Mazza, G. C., in Nuova Ant., dicembre 1953, pp. 497-501; G. Ravegnani, Prose e poesie di G. C., in ...
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Luigi XIV re di Francia
Massimo L. Salvadori
Il simbolo dell’assolutismo monarchico
Tra 17° e 18° secolo la Francia di Luigi XIV, detto il Grande o il Re Sole, divenne la maggiore potenza europea. [...] – oppose alla Francia, nella coalizione dell’Aia, Inghilterra, Olanda, Impero, Prussia e in un secondo tempo anche il ducato 94 una terribile carestia aveva colpito la Francia, una nuova tremenda carestia, accompagnata da epidemie, infuriò nel 1709-10 ...
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MACCIÒ, Demostene
Federico Trastulli
Nacque a Pistoia il 4 nov. 1824 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni. Poco è noto circa i primi anni della sua formazione. Non è certo se sia stato spinto [...] che ricusa la collana offertagli dagli Stati generali d'Olanda. Nel 1862 fu ancora alla Promotrice fiorentina con un gli scavi delle terme e del tempio romano. Pubblicò nel 1869 la Nuova guida della città di Fiesole (Volterra) e nel 1878 Il Museo ...
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Ivens, Joris
Gianni Rondolino
Regista cinematografico nederlandese, nato a Nijmegen il 18 novembre 1898 e morto a Parigi il 28 giugno 1989. Autore di una cinquantina di documentari girati in ogni parte [...] Dresda (ICA e Ernemann) e di Jena (Zeiss). Tornato in Olanda, divenne direttore tecnico della CAPI, la ditta paterna di materiale fotografico. dei minatori belgi; mentre Nieuwe gronden (1934, Nuova terra, basato in parte sul materiale del precedente ...
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Alfieri, Vittorio
Silvia Zoppi Garampi
Un poeta di forti passioni
Scrittore di tragedie, piemontese, Vittorio Alfieri attraversa la seconda metà del Settecento con irruenza, passione e coscienza civile. [...] per poi risalire verso la Francia, l'Inghilterra e l'Olanda. Torna a Torino nel 1768 con un baule pieno di gesto eroico, salva sé stesso dalla servitù politica risorgendo a una nuova vita civile. Per questo motivo i personaggi di Alfieri sono pochi ...
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Ludwig Mies van der Rohe
Fabrizio Di Marco
L’architetto della semplicità delle strutture
Mies van der Rohe è uno dei maestri del movimento moderno in architettura. Tutte le sue opere, sia in Europa [...] a Berlino, dove lavorò con Peter Behrens, e poi in Olanda, presso Petrus Berlage. Durante la Prima guerra mondiale entrò in d’acqua simmetriche.
L’ultima opera di Mies fu la Nuova galleria nazionale di Berlino (1962-68), che rappresenta un ulteriore ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
eurofinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, finale di una competizione di livello europeo. ◆ Al solstizio d’estate, comincia l’avventura di Hector Raul Cuper all’Inter. […] Il nono tecnico dell’era Moratti, reduce da tre eurofinali consecutive...