BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] alla contessa Gabrielle de Rasty. Nel 1876 si recò in Olanda e studiò la tecnica di Frans Hals, e ne fu stimolato a Nizza. Dopo la conclusione del conflitto tornò però di nuovo a Parigi, dove nel 1929 sposò la giornalista italiana Emilia ...
Leggi Tutto
BORGHI, Giovanni
Roberto Romano
Nacque a Milano il 14 sett. 1910 da Guido (1883-1957) e da Maria Moro.
Il padre, figlio di operai e inizialmente operaio egli stesso, nel 1904 si era messo in proprio, [...] all'estero (e precisamente in Germania, Spagna, Francia e Olanda), per un totale di 7000 dipendenti. Con una capacità che trasformò la Ignis in società commerciale.
In realtà la nuova combinazione societaria non diede i frutti sperati dal B., che ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] padre, abdicando, lasciava al figlio la corona d'Olanda; pochi giorni dopo Napoleone gliela toglieva, annettendo il 429-453; Id., Un fratello diNapoleone III morto perla libertà d'Italia:nuovi studi, Lucca 1920; G. P., Due napoleonidi e P. Giordani, ...
Leggi Tutto
CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] Europa, in Francia, in Svizzera e soprattutto in Olanda. Dal 1887 al 1892 occupò la carica di procuratore Per G. C., in IlCampo, 6 ag. 1905; Nemi, I "Versi" di G. C., in Nuova antol., 1º luglio 1907, pp. 179 ss.; D. Oliva, La musa d'un magistrato, in ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Marsilio
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1751 (Milano, Arch. stor. civico, Fondo famiglie, c. 826), da Giuseppe, giureconsulto e patrizio milanese, e Barbara Teresa Tornielli. Le fonti [...] tenere costantemente al corrente Milano e Vienna delle sue osservazioni. Passò di nuovo per Ginevra, ma fu poi a Lione, Parigi, nel Palatinato, in Svizzera, Olanda e Inghilterra in un lungo giro testimoniato dalle relazioni che regolarmente inviò al ...
Leggi Tutto
ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] a Luigi Napoleone Bonaparte, figlio dell'ex re d'Olanda, amicizia fondata ora anche su comuni aspirazioni politiche e , Eugenia di Montijó e F.A. in un carteggio inedito, in Nuova Antologia, LVI (1921), pp. 16-33; A. Luzio, Profili biografici ...
Leggi Tutto
DURANDO, Giovanni
Paola Casana Testore
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 22 giugno 1804 da Giuseppe e da Margherita Vinaj. Fratello maggiore di Giacomo, condivise con lui molte esperienze giovanili. Compi [...] che combatteva a favore dell'indipendenza del Belgio contro l'Olanda.
Alla fine del 1832, terminata la guerra con la prese parte al sanguinoso scontro di Asseiceira, dove riportò una nuova ferita ed in seguito al quale ricevette la croce di cavaliere ...
Leggi Tutto
CAMPERIO, Manfredo
Maria Carazzi
Nacque a Milano il 30 ott. 1826, decimo figlio dell'avvocato Carlo e di Francesca Ciani. Imparentandosi con i Ciani, facoltosi banchieri ticinesi, la famiglia Camperio [...] Dopo otto mesi di viaggio, sul finire del 1851 giunse in Olanda, e di qui rientrò in patria. Un duello nel 1856 (1900), pp. 142-154; Nemi, Tra libri e riviste. M. C., in Nuova Antologia, 1º giugno 1900, pp. 559-562; A. Mori, L'esplorazione geografica ...
Leggi Tutto
DE LAUNAY, Gabriele
Paola Casana Testore
Nacque a Duingt nel Genevese, il 6 ott. 1786 da Luigi Filiberto ed Anna de la Balme, secondogenito di cinque figli. La sua famiglia apparteneva all'antica nobiltà [...] esecuzione a delle patenti del console d'Olanda senza previa autorizzazione del viceré - come prescriveva 593; M. Degli Alberti, I prodromi della rivoluz. di Genova del 1849, in Nuova Antologia, 1° genn. 1910, pp. 128-140; Il Regno di Sardegna nel ...
Leggi Tutto
Euclide
Pier Daniele Napolitani
Il padre della geometria
Euclide, vissuto agli inizi del 3° secolo a.C., è noto soprattutto per i suoi Elementi, una vasta raccolta in cui espone i concetti fondamentali [...] svilupparsi ben oltre il lavoro di Ippocrate e resero necessarie nuove sintesi.
Nacquero così gli Elementi di Euclide e, nel e postulati. Filosofi come Spinoza, vissuto in Olanda nel Seicento, adottarono il linguaggio formale della geometria ...
Leggi Tutto
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
eurofinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, finale di una competizione di livello europeo. ◆ Al solstizio d’estate, comincia l’avventura di Hector Raul Cuper all’Inter. […] Il nono tecnico dell’era Moratti, reduce da tre eurofinali consecutive...