CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] un mezzo che economicamente lo aiuta a meglio proseguire la nuova vocazione. I dipinti di questi anni sono stati poi ripudiati varie personali, per esempio a New York, a Bucarest, in Olanda.
Le gallerie di Carlo Cardazzo, quella del Milione a Milano e ...
Leggi Tutto
COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] incarico compì numerose missioni in Francia, Belgio, Olanda, Germania, Romania e Russia. Ottenuto il L. C., in Casabella/Costruzioni, 1939, n. 133, pp. 14-19; E. Vittoria, Nuovi quartieri popolari a Napoli, in Metron, IV (1949), n. 33-34, pp. 16-32 ...
Leggi Tutto
BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] alla contessa Gabrielle de Rasty. Nel 1876 si recò in Olanda e studiò la tecnica di Frans Hals, e ne fu stimolato a Nizza. Dopo la conclusione del conflitto tornò però di nuovo a Parigi, dove nel 1929 sposò la giornalista italiana Emilia ...
Leggi Tutto
MACCIÒ, Demostene
Federico Trastulli
Nacque a Pistoia il 4 nov. 1824 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni. Poco è noto circa i primi anni della sua formazione. Non è certo se sia stato spinto [...] che ricusa la collana offertagli dagli Stati generali d'Olanda. Nel 1862 fu ancora alla Promotrice fiorentina con un gli scavi delle terme e del tempio romano. Pubblicò nel 1869 la Nuova guida della città di Fiesole (Volterra) e nel 1878 Il Museo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] così come un quarto pannello di predella (passato in Olanda) con l'Adorazione dei magi. Diversamente, Pope-Hennessy 1854, I, p. 40; II, p. 389; S. Borghesi - L. Banchi, Nuovi documenti per la storia dell'arte senese, Siena 1898, pp. 135 s.; G. De ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] 1756, in concomitanza con il concretizzarsi dei lavori al nuovo teatro pubblico, inaugurato il 14 maggio 1763 con sue scene vide al centro di numerosi viaggi nelle Fiandre, in Francia e in Olanda, a Londra e in Spagna. Nel 1763 ricoprì la carica che ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] ampio giro in Europa passando dall’Olanda (si veda la tela Olanda, 1855, Vasto, Pinacoteca civica), dal 971-978; U. Ojetti, In memoria di Giovanni Segantini e di F. P., in Nuova Antologia, 16 ottobre 1899, pp. 707-713; D. Anzelmi, Maggio. Quadro del ...
Leggi Tutto
PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] filologica rigorosa del corpus delle opere di Piero, con nuove attribuzioni di grande spessore come la Madonna della collezione Volterra nel XVII secolo nelle collezioni reali inglesi e poi in Olanda con attribuzioni a Dürer, a Cranach e a Luca ...
Leggi Tutto
LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] per il conte B. Mandelli poi promesso al re d'Olanda Luigi Bonaparte e infine donato, dopo la Restaurazione, alle a cura di E. Castelnuovo, I, Milano 1991, pp. 406 s.; G. Fiori, Nuovi documenti su G. L., in Strenna piacentina, 1992, pp. 108-132; G.L. ...
Leggi Tutto
HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] della Zecca di Londra, gli chiese un prototipo per la nuova sterlina. Nel 1701 fu colpito da un ictus che lo visconte di Turenne e maresciallo di Francia, morto durante la guerra d'Olanda (Firenze, Museo nazionale del Bargello: Toderi - Vannel, 1990, ...
Leggi Tutto
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
eurofinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, finale di una competizione di livello europeo. ◆ Al solstizio d’estate, comincia l’avventura di Hector Raul Cuper all’Inter. […] Il nono tecnico dell’era Moratti, reduce da tre eurofinali consecutive...