SABBADINI, Remigio
Giorgio Piras
– Sesto di sette figli, nacque il 23 novembre 1850 a Sarego (Vicenza), da Giuseppe e da Luigia Allegro.
Studiò nelle scuole di Lonigo, Verona e Vicenza e quindi all’Istituto [...] «progressivo appagamento d’una inesauribile ambizione d’oggettività» (Rossi, 1934, p. 286).
620; VIII (1934), pp. 117-119; A. Campana, R. S. (1850-1934), in Nuova Antologia, CCCLXXII (1934), pp. 300-302 (poi in Id., Profili e ricordi, Padova 1996, pp ...
Leggi Tutto
LA VIA, Vincenzo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Nicosia, in Sicilia, il 28 genn. 1895 da Mariano e Maria Pantano. Studiò filosofia all'Università di Roma con B. Varisco, G. Barzellotti e G. Gentile. [...] : L'idealismo attuale di G. Gentile (Trani 1925), Il problema della fondazione della filosofia e l'oggettivismo antico (Varese 1936; nuova ed. Roma 1940), La risoluzione dell'idealismo nel realismo assoluto (Genova 1938), Autocritica dell'idealismo e ...
Leggi Tutto
MENNA, Filiberto
Edoardo Piersensini
– Nacque a Salerno l’11 nov. 1926 da Alfonso, funzionario comunale, poi sindaco, e da Gemma Giuliano. Conseguita la maturità classica nel liceo T. Tasso della città [...] di una società estetica (ibid. 1968; ripubblicato con una nuova prefazione nel 1983) in cui il M. ricerca le ultima, che rappresenta il punto di passaggio da una zona di oggettività a un ambito prevalentemente soggettivo, è articolata a sua volta in ...
Leggi Tutto
IZZO, Carlo
Maddalena Pennacchia Punzi
Nacque a Venezia il 19 luglio 1901, figlio unico di Vincenzo, già bersagliere e impiegato delle Imposte, e Antonietta Lombardo. Conseguito il diploma superiore, [...] Nuova York, al romanzo di J. Dos Passos, Manhattan transfer (1925), del quale l'I. esalta la "spietata oggettività della letteratura inglese (I, Milano 1961; II, ibid. 1963; nuova ed. agg., Firenze 1968), opera che, pur al cospetto degli illustri ...
Leggi Tutto
FRANCHI (De Franchi), Paolo de', detto il Partenopeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Napoli nel dicembre 1490, in una nobile famiglia decaduta il cui cognome, Bruto o de Brutis, è testimoniato [...] dall'opera storica - che sacrifica a una pretesa oggettività filodoriana ogni altra personale emozione, in uno stile dubbi e nell'ultima, De gratia, del 1540, si avvertono nuove inquietudini sui destini della Repubblica. Non stupisce che l'anno dopo, ...
Leggi Tutto
GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] imprese dei Lasinio padre e figlio.
Proprio la nuova spinta editoriale del primo decennio dell'Ottocento segnò conoscenza prospettica e il tratto analitico al limite dell'oggettività propria del rilievo topografico, parte integrante del professionismo ...
Leggi Tutto
CAPONE BRAGA, Gaetano
Sergio Chiogna
Nacque a Giulianova (prov. di Teramo) il 4 maggio del 1889 da Gaetano e da Elisa Di Giacinto. Laureatosi in filosofia nel 1912 presso l'istituto di studi superiori [...] giustificazione della divinità trascendente e dell'oggettività dei valori, sia degli estetici, che in partenza.
Del C. vedi anche Saggio su Rosmini, Milano 1914; La vecchia e nuova logica, in Archivio di filosofia, V (1935), pp. 332-62; VI (1936), ...
Leggi Tutto
BULGARINI, Giovanni Battista
Gianfranco Radice
Nato a Piancastagnaio (Siena) il 30 dic. 1836 da Antonio e da Maria Guidotti, fece i primi studi sotto la guida del padre e quelli ginnasiali con i sacerdoti [...] , Vol. IV, 1881, pp. 384-390; Del composto ontologico e oggettività delle idee - Tre dialoghi, in Il Rosmini, I (1887), pp. II, Milano 1967, p. 949;L. M. Billia, G. B. B., in Il nuovo Risorg., III (1892-93), pp. 382-389;S. D. Edward [E. Pistelli], La ...
Leggi Tutto
FILIASI CARCANO, Paolo
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli il 21 marzo 1911. Il padre Mariano, di antica nobiltà napoletana, divenne duca di Montaltino in seguito al matrimonio con Maria [...] dell'uomo. L'astrazione, il meccanicismo, l'oggettività rigorosa sono espressione di una profonda frattura tra uomo in M. L. Gavuzzo, cit.; vedi inoltre A. Aliotta, Il nuovo positivismo e losperimentalismo, Roma 1954, pp; 132-135, 238 ss.; Scienza ...
Leggi Tutto
GENTILE, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Macerata il 5 ag. 1851 da Vincenzo e Vittoria Biroresi. Iscrittosi all'Istituto di studi superiori di Firenze, fu allievo di A. Bartoli, che lo chiamò, dopo il [...] ricostruzione il G. non trascura di fondere l'oggettività documentaria dei dati storici e bibliografici con un citati, del G. si ricordano: Le facezie di Poggio Fiorentino nuovamente tradotte, in Rivista critica della letteratura italiana, I (1884), ...
Leggi Tutto
realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...