Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Elegie urbane: così potremmo definire i dipinti di Edward Hopper, figurativo puro e insieme [...] un filtro, di una decantazione per poter rifluire in una nuova maniera è piuttosto evidente se si pensa a uno dei dipinti uno spazio che, se fosse solo frutto di alienazione e oggettività, nessuno vorrebbe abitare. Vale la pena allora rifarsi alle ...
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LA VIA, Vincenzo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Nicosia, in Sicilia, il 28 genn. 1895 da Mariano e Maria Pantano. Studiò filosofia all'Università di Roma con B. Varisco, G. Barzellotti e G. Gentile. [...] : L'idealismo attuale di G. Gentile (Trani 1925), Il problema della fondazione della filosofia e l'oggettivismo antico (Varese 1936; nuova ed. Roma 1940), La risoluzione dell'idealismo nel realismo assoluto (Genova 1938), Autocritica dell'idealismo e ...
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MENNA, Filiberto
Edoardo Piersensini
– Nacque a Salerno l’11 nov. 1926 da Alfonso, funzionario comunale, poi sindaco, e da Gemma Giuliano. Conseguita la maturità classica nel liceo T. Tasso della città [...] di una società estetica (ibid. 1968; ripubblicato con una nuova prefazione nel 1983) in cui il M. ricerca le ultima, che rappresenta il punto di passaggio da una zona di oggettività a un ambito prevalentemente soggettivo, è articolata a sua volta in ...
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IZZO, Carlo
Maddalena Pennacchia Punzi
Nacque a Venezia il 19 luglio 1901, figlio unico di Vincenzo, già bersagliere e impiegato delle Imposte, e Antonietta Lombardo. Conseguito il diploma superiore, [...] Nuova York, al romanzo di J. Dos Passos, Manhattan transfer (1925), del quale l'I. esalta la "spietata oggettività della letteratura inglese (I, Milano 1961; II, ibid. 1963; nuova ed. agg., Firenze 1968), opera che, pur al cospetto degli illustri ...
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FRANCHI (De Franchi), Paolo de', detto il Partenopeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Napoli nel dicembre 1490, in una nobile famiglia decaduta il cui cognome, Bruto o de Brutis, è testimoniato [...] dall'opera storica - che sacrifica a una pretesa oggettività filodoriana ogni altra personale emozione, in uno stile dubbi e nell'ultima, De gratia, del 1540, si avvertono nuove inquietudini sui destini della Repubblica. Non stupisce che l'anno dopo, ...
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GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] imprese dei Lasinio padre e figlio.
Proprio la nuova spinta editoriale del primo decennio dell'Ottocento segnò conoscenza prospettica e il tratto analitico al limite dell'oggettività propria del rilievo topografico, parte integrante del professionismo ...
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scetticismo
La dottrina delle diverse scuole scettiche greche ed ellenistiche la cui tradizione fu iniziata da Pirrone di Elide (➔). Come organica tradizione speculativa, in riferimento alla verità considerata [...] . classico è, nei riguardi del vero, il prodotto della sua oggettività di diritto con la sua soggettività di fatto, è evidente che l’ormai superata cultura scolastica e premessa per una nuova teoria della ragione: la critica cioè del conoscere ...
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CAPONE BRAGA, Gaetano
Sergio Chiogna
Nacque a Giulianova (prov. di Teramo) il 4 maggio del 1889 da Gaetano e da Elisa Di Giacinto. Laureatosi in filosofia nel 1912 presso l'istituto di studi superiori [...] giustificazione della divinità trascendente e dell'oggettività dei valori, sia degli estetici, che in partenza.
Del C. vedi anche Saggio su Rosmini, Milano 1914; La vecchia e nuova logica, in Archivio di filosofia, V (1935), pp. 332-62; VI (1936), ...
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Gance, Abel
Edoardo Bruno
Regista, teorico del cinema, attore e sceneggiatore francese, nato a Parigi il 25 ottobre 1889 e morto ivi il 10 novembre 1981. La sua concezione del cinema, di grande importanza [...] pubblico il pathos dell'evento epico, distaccandosi dall'oggettività della visione storica. Lo spettatore viene così pregnanza di linguaggio che stupisce. Ancora nel 1979 la nuova versione restaurata da Kevin Brownlow, con la collaborazione dello ...
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tempo, idea del
Anna Lisa Schino
Come l’uomo concepisce il trascorrere degli eventi
La nozione di tempo costituisce uno degli elementi costanti della riflessione filosofica e scientifica. Tale nozione [...] si ripresenta sempre uguale senza sostanziale progresso.
Una nuova concezione viene introdotta dal cristianesimo: il mondo e la salvezza e l’eternità dell’anima.
Soggettività e oggettività del tempo
Assai importante è la riflessione di sant’Agostino ...
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realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...