metafisica
Termine non utilizzato nella filosofia antica, ed entrato nell’uso in epoca tardo-antica e medievale, dapprima per designare i trattati di Aristotele che seguono quelli di fisica («μετὰ τὰ [...] da Malebranche, ed è osteggiata da Leibniz. La nuova concezione – dualistica – della sostanza, come estensione e del sapere come sapere assoluto. Nello spirito oggettivo, ossia nell’oggettività in cui l’essere è assunto come concreto, si realizza l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] stesso organismo umano. Anche l’idea di ricchezza perde di oggettività e finisce per coincidere con il «complesso de’ mezzi per comprendere il fenomeno della distribuzione del prodotto. Nuovamente David Ricardo è il bersaglio principale: la rendita ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero politico ed economico ottocentesco trae ispirazione da diverse fonti: l’utilitarismo [...] gli economisti della scuola classica definiscono in base all’oggettivazione del lavoro: il valore di un bene coincide con l’intellighenzia francese durante il Secondo Impero. Il nuovo mondo comtiano, infatti, è di tipo marcatamente etico ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] che fu pure tradotto in film qualche anno più tardi). Nel 1935spiccò un nuovo film del Camerini, Darò un milione, con l'apporto di C. Zavattini le immagini paiono dettate da una fredda oggettività, da documentario spietato della realtà e, ...
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Società di massa
Luciano Pellicani
Massa, uomo-massa, società di massa
Le ricerche sui gruppi i cui membri agiscono in modo simile pur non essendo i gruppi medesimi strutturati hanno fatto emergere [...] della grande guerra è che lo sviluppo economico ha fatto emergere un nuovo tipo antropologico: l'uomo-massa. Presente in tutte le classi sociali realtà, insomma, che ha solo la parvenza dell'oggettività. Ciò ha portato Giovanni Sartori a paventare la ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] concetto di “funzione”. Gardella negò l’oggettività della funzione, proponendo un’evoluzione di Vitale, Dispensa, Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano.
1990 Il nuovo edificio della Facoltà di Architettura a Genova, Dialogo tra I. G. ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] l'essere umano designa sé stesso. Per questo motivo l'oggettivazione, che pure è alla base della sua formulazione mentale e una fondazione filosofica, a cura di A. Ales Bello, Roma, Città Nuova, 1996).
g.e. vaillant, m. bond, c. vaillant, An ...
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Democrazia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Democrazia
sommario: 1. La terza ondata. 2. Capitalismo e democrazia. 3. Le nuove sfide. 4. Verso la democrazia elettronica. □ Bibliografia.
1. La terza [...] presentandola come la "via della schiavitù e della miseria".
3. Le nuove sfide
La storia del XX secolo ha confermato la profezia formulata da una realtà, insomma, che ha solo la parvenza dell'oggettività. È vero che, in via di principio, il ...
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Immagine
Paolo Bertetto
Silvio Alovisio
Nell'etimologia della parola già si profilano le ambiguità che hanno animato il plurisecolare dibattito sullo statuto e sulla funzione delle immagini. L'etimo [...] . filmica non discende dalla supposta vocazione mimetica del nuovo medium. L'i. non deve essere riproduzione del hanno costituito in un certo senso il primo livello di oggettivazione e di significazione del testo filmico. L'avventura del cinema ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] la nozione di forma, quale sintesi di soggettività e oggettività, espressione non di concetti ma di cose, di antico edificio. E gloria a lui, quando si fabbrica alcuna parte del nuovo. In questo momento che scrivo, le campane suonano a distesa, e ...
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realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...