Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] dell'economia inglese, se non fosse per il fatto che essa interessò industrie nuove - l'industria elettrica, quella chimica, quella automobilistica -, settori in cui l'Inghilterra non era all'avanguardia e in cui, quindi, spesso operavano industriali ...
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L'Ottocento: biologia. La paleontologia
Nicolaas A. Rupke
La paleontologia
Durante la prima metà del XIX sec. la paleontologia fu una delle discipline scientifiche maggiormente innovative; tra i suoi [...] , pp. 307-308). Più di Werner, Cuvier e, in Inghilterra, William Smith (1769-1839) richiamarono l'attenzione dei contemporanei sull e uccelli.
Anche l'estinzione fu considerata sotto una nuova luce. Non si insisteva più tanto sulle catastrofi naturali ...
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Radio
Gianfranco Bettetini
Guido Gola
Giorgio Simonelli
Gaetano Tramontana
sommario: 1. La rinascita della radiofonia negli anni novanta. 2. La configurazione del sistema radiofonico italiano: a) [...] nascita della radio; i successivi, effettuati in Inghilterra su medie distanze nel 1897 e 1898; infine pp. 188-194.
Fenati, B., Fare la radio negli anni '90, Torino: Nuova ERI, 1993.
Gasparini, B. e altri, Confidarsi a voce alta. Televisione, radio, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1920-1945). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
L'elettronica
Nel secondo decennio del XX sec., il termine 'elettronico' [...] ascoltata da una stazione di Marconi a Chelmsford, in Inghilterra; vennero trasmessi concerti dall'Aia e, da novembre, l'ENIAC era una macchina specializzata: doveva essere installato nuovamente per cambiare 'programma' e non possedeva la separazione ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Europa tra preistoria e protostoria
Isabella Damiani
Nella preistoria e nella protostoria europea la ricostruzione dei percorsi e delle modalità [...] Jütland fino alla Svezia centrale verso nord-est e all'Inghilterra verso ovest. In quest'ultimo caso è stata ipotizzata una stato proposto un modello direzionale nel quale nuova importanza avrebbero assunto centri specializzati nella produzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La geologia e la conoscenza della Terra
Ezio Vaccari
La geologia italiana e il contesto europeo dopo l’Unità
Negli anni Sessanta dell’Ottocento, la presenza degli studi italiani di scienze della Terra, [...] Capellini, Meneghini, De Stefani, Taramelli e lo stesso Sella.
La nuova Società geologica italiana si affianca quindi alle società geologiche da tempo attive soprattutto in Inghilterra, Francia e Germania, con un ruolo non solo di organizzazione, ma ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La trasmissione del sapere
Jacqueline Hamesse
La trasmissione del sapere
Durante l'età medievale la trasmissione del sapere scientifico [...] e per rispondere a questa esigenza fu messo a punto un nuovo sistema di riproduzione (tipico dell'istituzione universitaria): la tecnica peciae, sviluppato soprattutto in Francia, Italia e Inghilterra, non fu ripreso nelle università dell'Europa ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo greco e romano
Antony C. King
Barbara Belelli Belelli Marchesini
Armando Cherici
Aspetti generali
di Antony C. King
Nella Grecia classica era [...] Nelle province romane in particolare, vennero introdotte razze nuove, più robuste e pesanti: in Britannia, a conseguenza della diffusione dell'allevamento degli ovini nell'Inghilterra preromana, in contrasto con la Gallia settentrionale dove ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La tradizione enciclopedica e la descrizione del mondo...
Baudouin van den Abeele
La tradizione enciclopedica e la descrizione del mondo [...] , medicina, musica, computo, zoologia e fisiognomonia. All'altra estremità dell'Occidente latino, l'Inghilterra vede apparire nel XIII sec. un nuovo De naturis rerum (talora erroneamente attribuito a un autore del secolo successivo, Giovanni Folsham ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] usato come titolo del patriarca ortodosso là residente, fu Costantinopoli Nuova Roma (nome magico Anthousa, così come il nome magico di e cambiamento” di A. Cameron (1995) dell’Inghilterra postcoloniale e postimperiale. La teoria della fine e del ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...