TEMPLARI
GGiovanni Battista Baglioni
Ordine religioso militare, fondato nel 1119 dal francese Ugo di Payns, cavaliere nativo della Champagne. Sorto dal desiderio di fornire protezione ai pellegrini [...] residenza reale presso la Torre di Davide e lasciò al nuovo Ordine cavalleresco la sua precedente residenza presso la località di concilio di Vienne nel 1311.
Invece in Inghilterra i Templari furono sostanzialmente dichiarati innocenti dalle accuse ...
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Ordine religioso-militare creato nel 1119 a Gerusalemme da Ugo di Payns per proteggere coloro che si recavano in pellegrinaggio nella città. I componenti ebbero dapprima il nome di Christi militia e poi, quando s’insediarono nel palazzo reale di Gerusalemme vicino al Tempio di Salomone, militia templi. ... ...
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Ordine religioso-militare creato (1119) a Gerusalemme per difendere il Tempio di Salomone affidatogli da Baldovino II e per proteggere i pellegrini che si recavano in Terrasanta. In origine cavalieri che si erano impegnati con il patriarca di Gerusalemme a prendere i voti monastici di castità, povertà ... ...
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G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni cavalieri riuniti intorno ad Ugo di Payns, originario della Champagne, prestarono i voti di povertà, castità e ... ...
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Arsenio Frugoni
Ordine religioso militare, ebbe origine da un gruppo di cavalieri che da Ugo di Payns furono impegnati a rendere più sicuro il viaggio dei pellegrini di Terrasanta; verso il 1119 presero sede a Gerusalemme in una parte del palazzo reale, chiamato Templum Salomonis, donde il nome di ... ...
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Raffaello Morghen
. Ordine religioso militare sorto al principio del sec. XII, specialmente per garentire i pellegrini che si recavano a Gerusalemme contro i ritorni offensivi degl'infedeli, sconfitti ma non debellati completamente dalla prima crociata.
Fondatore ne fu, nel 1119, un cavaliere di Champagne, ... ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] per la nostra patria, e divenga la pace della Fede, perché di nuovo, per tutto, vi sia un sol gregge di Cristo, 0 Re dei 'azione pastorale di B. IV si fece sentire soprattutto in Inghilterra, la cui giovane Chiesa esigeva cure particolari e tutta l' ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] al Guerra, guarda ora direttamente all'esempio dell'Inghilterra elogiandone la costituzione e le libertà politiche in conformità in Sicilia non fosse lontano; nondimeno, poiché anche il nuovo arcivescovo di Palermo, mons. Filippo Lopez y Royo, si ...
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Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] C.C., 286). Il manoscritto, per il quale un'ipotesi recente ha nuovamente invocato su basi grafiche indizi di una sicura provenienza romana (Petrucci, 1971), si trovava in Inghilterra già alla fine del sec. 7°, come attesta la presenza di annotazioni ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] 1199).
Nel 1200 Innocenzo III inviò F. in Inghilterra per raccogliere il denaro destinato al finanziamento della crociata a manifestarsi tensioni tra il vescovo di Troia ed il nuovo pontefice. Onorio III infatti non soltanto rimosse F. dall'incarico ...
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missioni cristiane
Antonio Menniti Ippolito
La diffusione del messaggio di Cristo nel mondo
Solo alla fine del 6° secolo si può cominciare a parlare di missioni quali tentativi organizzati di diffondere [...] ravvivò il movimento.
Vennero istituite nuove congregazioni esclusivamente indirizzate al compito missionario e nel campo finirono per adoperarsi anche le Chiese protestanti. Per lungo tempo le potenze coloniali protestanti, Inghilterra e Olanda, non ...
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Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] normanni: nella stessa Normandia e nel Regno d'Inghilterra.
L'autenticità della Quia propter prudentiam tuam è , non era invece più prevista nell'accordo beneventano.
Un nuovo concordato concluso a Gravina nel 1192 tra Celestino III e Tancredi ...
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ARCELLI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII dal conte Ottavio, feudatario di Corticelli, fu chierico regolare teatino. Una notevole testimonianza della sua attività religiosa [...] a cui la condannavano i contrasti con la Francia, con l'Inghilterra e soprattutto con la corte imperiale, che, forte dei vantaggi Nell'estate del 1723 il governo imperiale si trasferì nella nuova capitale, Pietroburgo, dove anche l'A. giunse nel ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...