URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] alla successione da parte di due pretendenti, Riccardo d'Inghilterra († 1272) e Alfonso X re di Castiglia († 1284 Liegi (8 settembre 1264) in cui il papa la informava della nuova festa, bisogna ricordare la Regola che U. diede alle sorelle di s ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] (che rimaneva prigioniero degli Aragonesi), la posizione del re di Francia e di quello d'Inghilterra, che aveva offerto la sua mediazione. L'organizzazione di una nuova spedizione di crociati in Terrasanta fu un altro dei problemi che si trovò ad ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] Rabelais a La Fontaine e Nodier, e notevole pure in Inghilterra.
Rimane aperto il problema se il Polifilo debba assegnarsi a un , il C. torna ai SS. Giovanni e Paolo; ma una nuova tempesta si abbatte sul suo capo ormai da tempo canuto: nell'ottobre ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] Luna a percorrere Francia, Paesi Bassi e Inghilterra. Questa seconda missione diplomatica ebbe tuttavia scarsi In questo modo per la storia della Spagna cominciava una nuova fase contraddistinta da una dinastia che di fatto rendeva più stretti ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] , citato all'inizio, che a partire dagli stessi Analytica, di cui in Inghilterra Roberto Grossatesta aveva composto un celebre commento, promuoveva un nuovo concetto di scienza, in cui il procedimento deduttivo e i modelli matematici aristotelici ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] a un periodo intermedio tra l'abiura milanese del 1544 e le nuove accuse che l'inquisitore e il vescovo di Bergamo formularono contro in francese e in inglese) e dedicati a Edoardo VI d'Inghilterra e - a partire dall'edizione 1554 - a Massimilano di ...
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HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] 1022-1038), il quale nel 1035 fece innalzare un nuovo Westbau. Il progetto di Godeardo creava in corrispondenza il 1119 e il 1123, nel sec. 16° si trovava ancora in Inghilterra. Al più tardi nel 1657 giunse in possesso dell'abbazia benedettina di ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] (durante le trattative cli pace tra Spagna ed Inghilterra, 1597-98), poi con Giacomo Stuart, candidato dirigere di fatto la politica della S. Sede. Il segretario di stato del nuovo pontefice fu, tra il maggio e il settembre 1605, E. Valenti, già ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] la religione e starà colla patria, come fece la nostra Inghilterra" (in G. Astori, Corrispondenza inedita fra mons. G. di qualche chilometro, dietro il Vaticano, dove dar vita a una nuova città.
Condannato da Leone XIII con una lettera al vescovo di ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] sa se anche questa poliorcetica fosse trattata secondo il metodo nuovo; interessante è l'osservazione dell'A. sulla fatica che la stampa, né italiana, né latina, né copie manoscritte. In Inghilterra, l'A. figura subito tra i familiari di F. Russeli ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...