Produttività
Terenzio Cozzi
Produttività media e marginale
Per produttività si intende normalmente un confronto tra quantità prodotte e quantità di fattori produttivi utilizzati. Spesso il confronto [...] , pp. 142-153), che si riferisce alle macchine nuove introdotte, nel tempo cronologico, come risposta delle imprese ad Sempre nel 1870, il paese economicamente più avanzato era ancora l'Inghilterra che, secondo dati di Maddison (v., 1991), aveva una ...
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Contabilità nazionale
Aldo Predetti
Introduzione
L'opportunità di procedere a misurazioni di aggregati economici risale, nel tempo, a circostanze singolari. Il primo tentativo di misurazione fu ispirato [...] dal proposito di confrontare la potenzialità economica dell'Inghilterra con quella delle sue rivali (Francia e Olanda). Esso registra una sola eccezione a tale regola: essa riguarda le nuove abitazioni, che entrano tutte a far parte del capitale fisso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Verri
Peter Groenewegen
Pietro Verri è la figura di maggior spicco della Scuola milanese, soprattutto in quanto primo promotore della Scuola stessa e di iniziative connesse, tra le quali spiccano [...] quantità di successiva trattatistica su questo tema prodotta in Inghilterra, in Italia e in Francia.
Il primo dialogo nel mondo degli studi, sia perché i principi di questa nuova scienza avevano cominciato a venire diffusi dalla cattedra delle Scuole ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] per ridurlo all’essenziale e dargli una forma nuova e originale, aperta alle prospettive future. Il centri principali della speculazione occidentale, in Francia e in Inghilterra si ebbero i più accesi dibattiti intorno alle questioni filosofiche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] una breve esperienza come impiegato bancario, un soggiorno in Inghilterra di poca durata e un incarico di direttore del costituendo di mercato; in generale il nuovo capitale concorre a definire una nuova posizione di equilibrio del sistema economico ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] l'impresa non fosse agevole era confermato dal fatto che nella nuova società veniva dall'inizio coinvolta la potentissima I.G. Farben con rispetto a quello di paesi come la Francia, l'Inghilterra, la Germania, gli Stati Uniti da un'elevata incidenza ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] del 1922 e l'inizio del 1921, la società ristrutturata, la "nuova" Ilva, poteva rilevare i suoi impianti. Ma l'operazione non si di Mussolini e l'avvichiamento agli Stati Uniti e all'Inghilterra. Ben presto il C. intrecciò contatti con vari elementi ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] pneumatici, collocata prevalentemente all'estero (Francia, Inghilterra e Stati Uniti), il rinnovamento degli impianti la Drop-Grandi magazzini dell'abbigliamento di Milano e con la Nuova moda Pitassi di Milano.
Il 1969 segnò il culmine dell' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] teoria delle innovazioni. Nel 1949 è a Cambridge, in Inghilterra, con una borsa Stringher della Banca d’Italia.
Al periodo di studio nella vivacissima Cambridge Sylos Labini, di nuovo con una scelta controcorrente, ha come supervisore Dennis Robertson ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Botero
Cosimo Perrotta
È uno dei due grandi mercantilisti italiani (insieme con Antonio Serra). Pur non esprimendo un progetto nazionale – che in Italia non c’era – egli intuisce quasi tutti [...] della politica. A partire da Thomas Hobbes si potrà introdurre nuovamente un codice morale nella gestione laica dello Stato. Ma la sono stati costretti a emigrare, aggiunge che anche l’Inghilterra si è arricchita grazie ai ribelli olandesi in fuga dal ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...