Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] fatto di ricerca e sperimentazione: e qui il modello che di nuovo si propone a questa ristretta area marginale e alternativa, in Italia come in Spagna, in Francia come in Inghilterra, è quello dell'istituzione 'comunitaria' e del lavoro collettivo e ...
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Tempo libero
Maria Carmen Belloni
Definizione e terminologia
Un primo problema che pone lo studio del tempo libero è quello della sua definizione. Sotto il profilo concettuale e terminologico si riscontrano [...] moralizzazione dei costumi. Alcuni esempi, come quelli dell'Inghilterra e dell'Italia, sono significativi per l'analisi così via), e si è realizzata una rapida diffusione dei nuovi modelli di comportamento, grazie alla globalizzazione in atto e all' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] Borgia (1502), a Piombino e infine a Milano, dove risiedette di nuovo in pianta stabile dal 1508-1509 al 1513, quando l’elezione è quello della Royal library nello Windsor castle in Inghilterra, mentre la Biblioteca ambrosiana di Milano possiede ciò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] a un figlio (R. Piria, Appunti sull’industria chimica: dai viaggi in Inghilterra del 1851 e del 1862, a cura di L. Paoloni, 1995).
Pur R. Università di Genova: lettera al Prof. S. De Luca («Nuovo Cimento», 1858, 7, pp. 321-66). Nel Sunto, Cannizzaro ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] divenne la moglie del sassone Etelberto, re di Kent, in Inghilterra. Molti giovani s'incontravano a corte e, una volta nella Penisola Iberica, cercarono di conservare o di dare nuovo impulso ai mercati e alle scuole, come dimostrano le carriere ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] in Europa continentale dalla selezione per ibridazione e da quella genealogica rispetto all'Inghilterra.
In Svezia, per esempio, l'ibridazione produsse rapidamente nuove varietà di cereali di pregio; questo metodo fu sviluppato intorno al 1910 all ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] il socialdarwinismo liberale si dimostrò incapace di adeguare il proprio metodo alla nuova realtà. Spencer, convinto che socialismo e imperialismo stessero facendo regredire l'Inghilterra allo stadio militare, in The man versus the State (1884) e in ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] a Ercolano, a Pompei e in Sicilia, porta alla luce nuove tipologie di materiali, che influiranno sul gusto dell'epoca e muteranno, e francesi, ma è infine acquisita da Carlo I d'Inghilterra; sempre D. Nys fornisce pezzi provenienti dall'area veneta ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] che verso la fine del secolo scorso viene aperto in Inghilterra dalle tesi di T.H. Green. Benché non venga filosofia del diritto", 1963, XL, pp. 431-445; ora in: Vecchie e nuove pagine di filosofia, storia e diritto, vol. I, Milano 1967, pp. 289- ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] andrebbero fatti solo tra società che abbiano in comune la lingua e le tradizioni giuridiche e culturali (Inghilterra, Stati Uniti, Canada, Australia, Nuova Zelanda), tra società che si assomiglino dal punto di vista delle caratteristiche geografiche ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...