La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] ottenuti furono organizzati in tabelle.
Più tardi, in Inghilterra, Robert Boyle (1627-1691) incluse una serie di cui l'astrologia si era ampiamente basata furono sottoposte a un nuovo tipo di esame, quello dell'indagine storica. Claude de Saumaise ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] di Teodoto sia nella parete absidale.Nell'arte carolingia compaiono nuovi tipi del Dio-re sulla croce. A partire dall'800 nella basilica di S. Michele a Pavia) e sporadicamente anche in Inghilterra e Danimarca (per es. c. del 1240 ca. nella cattedrale ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] , Filippo. Il 20 aprile C. e Thurstan si incontrarono nuovamente a Dammartinen-Goële, a nordest di Parigi. Su preghiera dell'arcivescovo C. si rivolse con una lettera a Enrico I d'Inghilterra per sostenere la decisione di Callisto Il in favore della ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] (25 maggio) e Martigny (27 maggio). L'8 giugno fu di nuovo a Vercelli e da lì si trasferì a Brescia (9 luglio), dopo brevi egli tornò a Roma nel 1149 attraverso la Germania. In Inghilterra il vescovo Enrico di Winchester, fratello di re Stefano e ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] peccati fa la sua comparsa nella pittura murale, in particolare in Inghilterra, per es. nelle chiese di Dalham, nel Suffolk, e di così un altro settenario. Il tema conobbe allora una nuova fortuna, in particolare nelle pitture murali dei secc. 14 ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] contro Enrico V e i suoi seguaci. La rottura era di nuovo aperta e clamorosa: tuttavia si può dire che più che da II s'incontrò nel novembre a Gisors con il re d'Inghilterra Enrico I Beauclerc, senza ottenere peraltro soddisfazione intorno a una ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] le autorità di Curia mostrarono nei suoi confronti testimonia bene la nuova fase che si apriva nella Chiesa con il pontificato di dell'Impero, Spagna, Portogallo, Paesi Bassi, Irlanda, Inghilterra) e all'attività missionaria in America e in Asia. ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] che uccide il drago e l'Annunciazione - prefigurazione della nuova Eva che avrebbe schiacciato il serpente - fecero così la ', frequente nei p. limosini, sembra aver avuto origine in Inghilterra. Il citato p. di Poitiers comprende un fiore a cinque ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] la sua parzialità era attenuata dalla consapevolezza che l'aggressività della Compagnia non avrebbe potuto produrre in Inghilterra se non nuovi pericoli. Decisivo fu comunque il suo intervento nel momento culminante del contrasto, tra il 1597 ed il ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] di G. De Luca, ibid. 1924; A. Gasquet, Ciòche l'Inghilterra deve a Roma, traduz. e nota introduttiva di G. De Luca, spiritualità, Firenze 1962, G. Antonazzi, Don G. D. e una nuova scienza. La storia della pietà, in Studi cattolici, XII (1968), pp ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...