IRLANDA (XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, 11, p. 64)
Lucio GAMBI
Florio GRADI
Angelo TAMBORRA
La popolazione dell'Eire che per un secolo dopo il 1846 aveva continuato a calare lentamente (nel 1946 [...] prodotti agricoli e di questi per più di metà da bestiame venduto all'Inghilterra) sono state fra il 1948 e il 1955 la metà, e dopo fronte ai problemi politici di fondo, facevano emergere di nuovo nel 1957 il vecchio De Valera; questi, ormai quasi ...
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Il sistema aureo, tornato dopo la prima guerra mondiale a funzionare sia pure con gravi limitazioni, non resistette invece alla prova della grande crisi 1929-33. Nel periodo post-bellico, rinunciando alla [...] virtù dell'emendamento del 1928, l'emissione fiduciaria della Banca d'Inghilterra fu autorizzata fino a 300 milioni di sterline e la circolazione dilatazione della circolazione bancaria si aggiungeva di nuovo, come nel periodo bellico e postbellico, ...
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LANA (XX, p. 454; App. II, 11, p. 151; III, 1, p. 959)
Ornella Grandis
Produzione mondiale. - La produzione mondiale di l., pari a 2.631.000 t nel 1975 (v. tab. 2), supera di sole 30.000 t quella registrata [...] l. lavate di prima e seconda qualità quotate in Inghilterra. Così oggi, contrariamente a quanto si verificava agl' rendimenti più elevati di l. lavata si ottengono in Irlanda (85%), in Nuova Zelanda (72%), in Gran Bretagna (65%), in Brasile (63%) e ...
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ISLANDA (XIX, p. 622; App. I, p. 739; II, 11, p. 67)
Eugenia BEVILACQUA
Angelo TAMBORRA
Popolazione. - Secondo il censimento del 1950 la popolazione era di 144.263 ab. con una densità di 1,4 ab. per [...] sono l'URSS, gli S. U. A., l'Inghilterra, la Germania Occidentale, la Danimarca. Di notevole importanza è dei cambî multipli è stato abolito, mentre la corona è stata svalutata. La nuova parità ufficiale è di 38 kronur per un dollaro U. S. A. e ...
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FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE (cfr. bretton woods, App. II, 1, p. 454)
Franco SANI
Nel primo anno della sua attività, iniziata il 1° marzo 1947, il Fondo ha ceduto valuta, principalmente a favore di [...] alla crisi di Suez, mettendo a disposizione della sola Inghilterra più di mezzo miliardo di dollari e concedendo importi monetary co-operation 1945-52, New York 1952; P. Baffi, Il Fondo monetario internazionale, in Nuova antologia, nov. 1957. ...
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capitalismo
Massimo L. Salvadori
Il sistema economico dominante dalla rivoluzione industriale a oggi
Per capitalismo si intende il sistema economico fondato sull'impiego del capitale ‒ costituito da [...] imprese di moderni criteri di contabilità. Le industrie dall'Inghilterra si estesero in Europa e nel mondo. All'inizio dell'intervento dello Stato. Si è così aperta una nuova fase all'insegna del progressivo smantellamento del settore pubblico con ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] di età e, dei due rimasti, uno solo superava in Francia, Italia e Inghilterra - ancora fino al 1750 - i 25 anni d'età.
A un' umana e la presente crisi della civiltà comporta quindi un nuovo atteggiamento dell'uomo nei suoi confronti.
Come si è detto ...
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Consumi
George Katona
di George Katona
Consumi
sommario: 1. Il mutato ruolo del consumatore. 2. Dati statistici: a) ripartizione del PNL e delle spese dei consumatori; b) le spese discrezionali; c) [...] e su che cosa comprare e in che modo risparmiare i nuovi fondi) di rado sono governate dalle abitudini.
C'è pubblicati dalla Consumers Union negli Stati Uniti e Which in Inghilterra). Gli articoli e i libri consacrati alle pratiche industriali nocive ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] le epoche... Quando si sono osservati in Francia ed in Inghilterra questi brillanti fenomeni? Dopo che il Governo ha fatti designava naturalmente il B. come uno dei collaboratori alla nuova politica inaugurata da Ferdinando II, il quale, meno ...
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liberismo
Gaia Seller
La dottrina della libertà di mercato
Il liberismo è un sistema economico imperniato sulla libertà di mercato, nel quale lo Stato si limita a garantire tale libertà con norme giuridiche. [...] liberale (liberalismo). Questa, maturata nel corso del Seicento in Inghilterra e in Olanda, si afferma in un periodo in Tornato in auge dopo la Prima guerra mondiale, il liberismo entrò nuovamente in crisi in seguito al crollo della borsa del 1929 e ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...