FENZI, Emanuele
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 18 apr. 1784 nella nobile famiglia dello stimato magistrato e giurista lacopo Orazio e da Luisa Bardini, ricevette la prima educazione presso [...] la chiusura del commercio in entrata e in uscita con l'Inghilterra, l'ingegnosità del F. si rivelò concretamente. Si era . Dopo la caduta del regime granducale il F. giurò fedeltà al nuovo governo ed entrò a far parte della Consulta. Nel marzo 1860 fu ...
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BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] mondiale: nel 1918 furono infatti acquistati in Inghilterra telai automatici per il lino e venne aperto di progresso, Milano 1974, pp. 4-11; W. Tobagi, Il personale: un nuovo tipo di gestione, ibid., pp. 12-19; A. Colussi, Marketing e pubblicità: ...
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PETRUZZELLI, Antonio e Onofrio
Ezio Ritrovato
PETRUZZELLI, Antonio e Onofrio. – Nacquero entrambi a Bari, da Beniamino, armatore e poi comandante di velieri, e da Teresa Volpe, figlia di un armatore [...] di famiglia, iniziando a importare direttamente dall’Inghilterra grandi quantità di stoffe che rivendeva in spesa che ne derivava, i fratelli chiesero e ottennero che il nuovo teatro prendesse il nome di Politeama Petruzzelli e non più De Giosa ...
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Problemi storici del sottosviluppo
Guido Pescosolido
La categoria economica del sottosviluppo fu elaborata nella seconda metà del 20° sec. con l’inizio del processo di decolonizzazione e fu posta in [...] con l’inizio del processo di industrializzazione in Inghilterra, Francia, Belgio e poi Germania. Gli storici ; b) la straordinaria affermazione dei cosiddetti Paesi di nuova industrializzazione (new industrialized countries, NIC) come Taiwan, ...
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LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] produttivo. Egli, infatti, acquistò in Inghilterra la "macchina continua", avvalendosi delle rinuncia anche di quest'ultimo, all'altro figlio Francesco. I nuovi amministratori, tuttavia, non riuscirono a risolvere i problemi societari tanto ...
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GINORI LISCI, Leopoldo Carlo
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 9 ag. 1788 da Lorenzo Ginori e da Maria Francesca, unica figlia del balì Benedetto Lisci di Volterra. Alla morte del marito, avvenuta nel [...] vero maestro nella fabbricazione delle porcellane, e poi in Inghilterra, Germania, Austria. Nel 1811 fu a Napoli, dove riuscire a portare a compimento il suo ultimo progetto: una nuova strada che doveva staccarsi dal ponte sulla Cecina, attraversare i ...
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BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] la propria con la società lionese dei fratelli Matteo e Tommaso Balbani: la nuova compagnia ebbe il nome di "Figli di Tommaso Balbani e C.".
Il B il B. venne incaricato di compiere missioni politiche in Inghilterra e in Francia. Nel 1587 e nel 1588, ...
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Evoluzione del capitalismo
Giorgio Ruffolo
Capitalismo è termine dal significato non molto chiaro. Forse per questa ragione Marx non lo usò mai. In generale si denota con quel termine un sistema nel [...] settori (tessili, carbone, ghisa) e agli altri Paesi. Ma l’Inghilterra conservò il suo primato per la maggior parte del sec. 19° e che il primato britannico fu sfidato dalla concorrenza dei nuovi Paesi industriali, soprattutto Germania e Stati Uniti; ...
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CAVALLI, Simone
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1724 e percorse una rapida e brillante carriera diplomatica; segretario in Francia e poi in Spagna, nel 1763 seguì a Tripoli Prospero Valmarana, uno [...] di denaro a una casa olandese di gioielli; prosciolto da ogni addebito, partì nell'agosto 1778 per la nuova sede di Londra. L'Inghilterra era in quel momento impegnata nel conflitto con la Francia e nei vani sforzi per domare la ribellione delle ...
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LINUSSIO, Iacopo
Giuseppe Gullino
Nacque a Villa di Mezzo, nella Carnia, l'8 apr. 1691 da Pietro e da Maria Del Negro. Il padre era mercante di lino (da cui forse il cognome) di condizione modesta, [...] di una macchina a vapore Newcomen-Savery, importata dall'Inghilterra); Tron, che ebbe modo di conoscere il L. da un'epidemia contagiosa, seguita (1740) da quella di una nuova fabbrica a ovest di Udine. Quest'ultima impresa fu possibile grazie ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...