Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] spagnoli. In pochi decenni l’asse del commercio internazionale si sposta sugli oceani. Protagoniste delle nuove rotte sono Spagna, Portogallo, Olanda, Inghilterra e Francia. L’Italia, chiusa nel bacino mediterraneo, ne resta esclusa. Ma le grandi ...
Leggi Tutto
Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] . Paese leader in questo processo fu l'Inghilterra; l'Europa continentale aveva cominciato la rincorsa quando a favorire in Germania e in Giappone l'introduzione di nuovi impianti dotati delle tecnologie più avanzate. La Gran Bretagna perlomeno ...
Leggi Tutto
Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] modelli giuridici nordamericani si sono diffusi prima in Inghilterra ed infine nell'Europa continentale.Per rimanere alla - il controllo dell'ingresso e della permanenza di nuovi operatori in mercati settoriali particolarmente 'delicati' (ad esempio ...
Leggi Tutto
CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] valore complessivo annuo di 10.000 marchi. Il trasporto in Inghilterra sarebbe stato effettuato a mezzo di navi del Regno al costo chiuso definitivamente.
Nel 1513 il C. finanziò una nuova attività, destinando larghi fondi all'apertura di una ...
Leggi Tutto
Privatizzazioni
Filippo Cavazzuti
di Filippo Cavazzuti
Privatizzazioni
Introduzione
Privatizzazioni: espressione sintetica, ma ambigua per la carica ideologica che essa trascina con sé; evocatrice [...] aspetto della vita delle imprese.
Anche nel caso dell'Inghilterra - che pure dispone di un mercato finanziario vecchio di di oggi (il ministero competente) dovesse essere sostituito da un nuovo 'regolatore' che deriva i suoi poteri dalla legge e che ...
Leggi Tutto
Marginalismo
Stefano Zamagni
Introduzione
All'inizio degli anni settanta del secolo scorso uscirono tre libri importanti: The theory of political economy (1871), di William Stanley Jevons, i Grundsätze [...] ottanta e nella prima metà dei novanta, esplose la rivoluzione. In Inghilterra A. Marshall, F.Y. Edgeworth, P.H. Wicksteed e A Berlino ristampò il libro con una breve prefazione e una nuova data: 1889. Fu un successo strepitoso. Un altro particolare ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di Eugenio Garin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] una corrente della modernità che cercò di innestare la nuova sensibilità illuminista sull’albero secolare greco-cristiano.
Per civile italiana. Egli infatti indicò la Francia e l’Inghilterra come le patrie della scienza economica e considerò i nostri ...
Leggi Tutto
BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] 50.000 ducati lanciato su quella piazza da Filippo II, allora re d'Inghilterra: la sua quota fu di 10.000 scudi. D'altra parte nello stesso 1556 fu creata la nuova banca lucchese di Giovanni Balbani, accanto alla vecchia banca, che continuava la sua ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] con quella di altri Paesi più avanzati economicamente e scientificamente, come la stessa Inghilterra e anche la Francia, Paesi nei quali l’accettazione delle nuove teorie non fu immediata.
Un aspetto che merita di essere quanto meno menzionato ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] costituiva il cuore dell’agricoltura di quel Paese. In Inghilterra, tra il 1879 e il 1882, un’inchiesta
L. Villari, Il capitalismo della grande depressione. La crisi agraria e la nuova economia (1873-1900), «Studi storici», 1979, 1, pp. 27-36. ...
Leggi Tutto
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...