FERRARI (Ferrario), Francesco Bernardino
Rita Binaghi Picciotto
Nacque il 17 (e fu battezzato il 18) giugno 1744 a Milano, da Dionigi Maria, ingegnere ed architetto collegiato in questa città, e da [...] secolo in Italia, in Francia, in Germania e in Inghilterra. In questo scritto, oltre ad evidenziare l'importanza del Il 21 nov. 1776 il F. firmò il disegno e il piano per il nuovo ponte di Ganda da farsi sull'Adda (dis. X) in sostituzione del vecchio ...
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CARLONE (Carloni)
PP. Costa Calcagno-L. Tamburini
Famiglia di artisti originaria di Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano.
Giovanni, intagliatore, nel 1555 sarebbe stato associato a Bernardino da [...] anche per Mantova, Francia, Spagna e Inghilterra (Soprani-Ratti). Pur essendo dal Cervetto definito , pp. 273-277 (Giovanni, Gius. Maria, Giov. Domenico); E. Poleggi, Strada Nuova…, Genova 1968, pp. 282, 290 n. 47 (Giovanni); L. Tamburini, Le chiese ...
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PIERACCINI, Leonetta
Isabella D'Amico
– Nacque a Poggibonsi (nei pressi di Siena) il 31 ottobre 1882 da Ottaviano, medico (e socialista illuminato), e dalla sua terza moglie, Argene Zani.
I fratelli [...] inviato dell’Italian foreign action Bureau, si recò in Inghilterra, mentre Leonetta rimase a Firenze. Nel 1919 raggiunse il l’abitazione di via Nomentana prima della guerra si aggiunsero nuovi ospiti, destinati ad aumentare e variare nel corso degli ...
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PELLEGRINI, Carlo (Ape)
Eugenia Querci
– Nacque a Capua il 25 marzo 1839.
La famiglia apparteneva alla nobiltà, vantando per parte di madre una discendenza dai Medici.
Conclusi i primi [...] Pellegrini decise di tentare la fortuna in Inghilterra, seguendo il consiglio del politico radicale Ormond, Londra 1976, ad ind.; F. Harris, My life and loves, Paris 1922, nuova ed. New York 1991, pp. 344-346; Francesco Paolo Tosti, a cura di ...
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CIPRIANI, Giovanni Battista
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Firenze da un'antica famiglia di origine pistoiese (Lanzi) nel 1727, Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze con il pittore, collezionista [...] disegnatore. Anche se il C. fu uno dei primi, assieme alla svizzera Angelica Kauffmann, a diffondere in Inghilterra il nuovo gusto neoclassico cui Pompeo Batoni e Antonio Raffaello Mengs avevano dato avvio a Roma, resta tuttavia ingiustificato il ...
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CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] temici e compi un viaggio in Francia e in Inghilterra (1839) per approfondire le conoscenze sulla costruzione di II (1845), pp. 260-64; M. Piccolo, Cenni sul cimitero nuovo di Napoli con raccolta delle sue migliori iscrizioni, Napoli 1881, p. ...
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DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] del Quirinale.
Il 12 genn. 1763 il D. stipulò un nuovo contratto per la creazione di un gruppo di arazzi che avrebbero suo laboratorio privato, ove venivano fabbricati tappeti "alla maniera d'Inghilterra" (Civiltà del '700, 1980, II, p. 434).
Ancora ...
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GRANDJACQUET, Guillaume-Antoine
Rosella Carloni
Nacque a Reugney, nella Franca Contea (odierno dipartimento del Doubs), il 19 giugno 1731 da Claude-Étienne e Jeanne-Françoise Troutet (Castan, p. 69). [...] tardobarocca, ma già vicino alla nuova sensibilità settecentesca, soprattutto nell'ambito Bertolotti, Esportazione di oggetti di belle arti da Roma per l'Inghilterra, in Archivio storico, artistico, archeologico e letterario della città e provincia ...
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DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] Palermo nel ruolo di ingegnere di campagna.
Difficile fu l'inserimento nella nuova città dove era in atto un dibattito architettonico, gravitante intorno alle Grecia e poi in Francia ed in Inghilterra, l'opera, costruita su istanze eminentemente ...
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COZZI, Geminiano Francesco Antonio
Chiara Garyza Romano
Nacque in Modena, secondo di sette figli, il 7 febbr. 1728, da Giuseppe e Caterina Zoccolari, allora dimoranti in Borgo di Sant'Agnese (parrocchia [...] e di Strasburgo, dunque a piccolo fuoco, nel 1769, e, nel 1781, in linea con le nuove tendenze della cultura e del gusto, alla terraglia "ad uso d'Inghilterra". Altro settore produttivo erano le "piastrelle da camin ad uso Olanda". Né in alcun campo ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...