CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] di Teodoto sia nella parete absidale.Nell'arte carolingia compaiono nuovi tipi del Dio-re sulla croce. A partire dall'800 nella basilica di S. Michele a Pavia) e sporadicamente anche in Inghilterra e Danimarca (per es. c. del 1240 ca. nella cattedrale ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] deriva dai castelli gallesi a impianto concentrico del re d'Inghilterra Edoardo I (1272-1307).La colonizzazione del paese condusse anche alla fondazione di nuove città e rafforzò il sistema delle parrocchie: vennero erette grandi parrocchiali ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] anche nel resto d'Europa, soprattutto in Germania e Inghilterra, diede luogo ad abusi ed eccessi, a soppressioni culturale che non si limita a teorizzare la superiorità dei nuovi materiali rispetto ai materiali e alle tecniche tradizionali, di cui ...
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ARCHITETTURA IN LEGNO
M. E. Savi
H. ChristieIn
A. Berg
P. Sjømar
H. Christie
A. Tschilingirov
G. Curatola
In Europa, come in tutte le regioni ricche di boschi, il legno fu il primo materiale da [...] di Glastonbury, distrutta nel 1815 (Webb, 1956), le halls dell'Inghilterra anglosassone e alcune chiese oggetto di scavi in area tedesca, quali lavori domestici; la costruzione di una nuova stove determinava la trasformazione della precedente in ...
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Anglosassoni, Arte degli. Scultura
R.J. Cramp
SCULTURA
La qualità e la varietà stilistica della scultura anglosassone costituiscono uno dei fenomeni artistici più singolari del mondo altomedievale, [...] della scultura del sec. 9° (Cottrill, 1935; Tweddle, 1983, pp. 18-20). Il re Alfredo aprì inoltre l'Inghilterranuovamente agli influssi continentali e promosse una rinascita dell'edilizia religiosa. La più alta produzione nel Wessex si ebbe ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] peccati fa la sua comparsa nella pittura murale, in particolare in Inghilterra, per es. nelle chiese di Dalham, nel Suffolk, e di così un altro settenario. Il tema conobbe allora una nuova fortuna, in particolare nelle pitture murali dei secc. 14 ...
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VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] e del suo errare, dopo la caduta di Troia, alla ricerca della nuova terra promessa fino al suo arrivo in Italia (libri I-VI), Bibl. Mun., 478, p. 30; prodotto forse in Inghilterra nella prima metà del sec. 15°).Tanta ammirazione sembra richiedere ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] , secondo l'esempio paterno, decise di edificare un nuovo palazzo simile alla Favara. Ma morì improvvisamente. Sembra dunque , morta nel 1228, e dove l'avrebbe raggiunta Isabella d'Inghilterra, scomparsa nel 1241.
Se la scelta del sito è dovuta all ...
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ACHILLE
P. Bocci
Eroe greco, figlio di Peleo e della dea Teti, protagonista dell'Iliade e di altri poemi ciclici quali le Ciprie e l'Etiopide. Tutta la vita dell'eroe è minuziosamente rappresentata [...] anfora pontica del museo di Reading (Inghilterra), che ci offre anche la rappresentazione d) K. Bulas, op. cit., p. 84; V. Spinazzola, Pompei alla luce degli scavi nuovi di via dell'Abbondanza, Roma 1956, ii, p. 981; A. Furtwängler, op. cit., i, ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] che uccide il drago e l'Annunciazione - prefigurazione della nuova Eva che avrebbe schiacciato il serpente - fecero così la ', frequente nei p. limosini, sembra aver avuto origine in Inghilterra. Il citato p. di Poitiers comprende un fiore a cinque ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...