BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] attività commercialecittadina e manifatturiera) e dell'Inghilterra (che aveva istituito un premio sull apr. 1759, n. 14; 4 maggio 1759, n. 18; 8 ag. 1760, n. 32; Nuove mem. per servire all'istoria letter.,I, Venezia 1759,fasc. VI (giugno), p. 487; II, ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] degli Invaghiti. Dopo le esequie del cardinale il G. fu di nuovo a Padova. Visto l'abito che indossava - ma solo in di Saint Asaph Thomas Goldwell (a Roma vivente perché cacciato dall'Inghilterra ancora nel 1559), il G.; e officiata, l'11, nella ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] solo otto mesi dopo la sua elezione, il 9 genn. 1523. Nel nuovo clima che si respirava nella città il D. ebbe diverse opportunità di formulare è rappresentata dalla causa di divorzio del re d'Inghilterra Enrico VIII. In questo affare il D. con ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] Gladstone, che aveva tradotto e fatto conoscere l'opera in Inghilterra.
Nell'autunno del 1850 il F., che già aveva diretto di "Una voce", Torino 1864; A. Mauri, L. C. F., in Nuova Antologia, agosto 1866, pp. 607-627; settembre 1866, pp. 5-39 poi ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] alla Francia illuministico-massonica e all'Inghilterra imperialista. Partecipe con l'Halbherr, Bocca a Torino, 1907-1923; fu quindi e continuata e ristampata per i tipi fiorentini della Nuova Italia: IV, 2, 1, (1953); IV 2, 2 (1957); IV, 3 (1964 ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] che gli dette.
Nel giugno 1453 il D. era nuovamente a Milano (ma non se ne conoscono le ragioni) in Rinascimento, III(1952), pp. 85-115; R. Weiss, Codici umanistici in Inghilterra, in Giorn. stor. della lett. ital.,CXXXI (1954), pp. 386-395 ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] anteriore (Ca. 44). Le trattative per organizzare la produzione del nuovo modello (che poi varierà dai 600 ai 1200 CV, adottando subito ordinato in 300 e poi 1000 esemplari dall'Inghilterra (commissione non autorizzata, anche se figurava acquirente ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] Xerse nel 1656 e l'Erismena nel 1666 (con prologhi e intermedi nuovi): al teatro del Falcone s'erano forse già visti La Didone forse quell'"Italian opera in musicque", la prima del genere in Inghilterra, che John Evelyn vide il 5 genn. 1674(W. Dean, ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] documento di grande interesse per la diffusione in Italia dei nuovi orientamenti della critica testuale.
Un altro gruppo di lettere ( le vicende rivoluzionarie i rapporti tra Francia e Inghilterra, le collazioni effettuate a Parigi dal Coray vengono ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] a lavorare sistematicamente a una monografia su Lorenzo Lotto. Sempre nello stesso anno, durante un'altra visita in Inghilterra, incontrò nuovamente Mary Costelloe, il fratello di lei, lo scrittore Logan Pearsall Smith, e il cognato, il filosofo ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...