Gran Bretagna
Francesca Vatteroni
Cinematografia
In contrasto dialettico tra ipotesi di realismo e invenzione fantastica, il cinema britannico ha coltivato, accanto a una produzione con profonde esigenze [...] altre aziende, tanto che la località venne soprannominata 'la Hollywood britannica'), e diresse film di successo come Nell Gwyn ( spettatori. Un altro segnale della crisi fu l'esodo dei nuovi talenti: Roeg, Parker e Scott lasciarono ben presto la ...
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Spagna
Nuria Vidal
Cinematografia
Cinematografia tra le più importanti in Europa, quella spagnola è rimasta per molti anni quasi completamente sconosciuta (il franchismo ha infatti alzato una barriera [...] Riña en un café.Tra il 1898 e il 1910 la nuova forma di intrattenimento si diffuse in diversi punti del Paese; ma girati in Francia, negli stabilimenti di Joinville, o nella stessa Hollywood. Il primo film sonoro spagnolo fu El misterio de la Puerta ...
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Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] gusto delle diverse platee i contributi musicali ‒ e una nuova compilazione venne affidata a Joseph Carl Breil. Il secondo evento riserve di matrice ideologica sull'apparato produttivo hollywoodiano. In senso più propriamente costruttivo la ...
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Immagine
Paolo Bertetto
Silvio Alovisio
Nell'etimologia della parola già si profilano le ambiguità che hanno animato il plurisecolare dibattito sullo statuto e sulla funzione delle immagini. L'etimo [...] non discende dalla supposta vocazione mimetica del nuovo medium. L'i. non deve essere riproduzione L'i. verosimile e fortemente codificata del cinema hollywoodiano, esattamente programmata e realizzata secondo standard visivi estremamente elevati ...
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Cecoslovacchia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
La storia del cinema 'cecoslovacco', come l'intera storia dei Paesi legati alla corona asburgica, non poté avere ai suoi inizi un carattere unitario. La [...] mondo: in esso l'attrice Hedwige Kiesler (in seguito famosa a Hollywood con il nome di Hedy Lamarr) mostrava il primo nudo del , i protagonisti attendono l'eclissi, metafora di un qualcosa di nuovo (forse la libertà), che però tarda a giungere. Uher, ...
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Europa
Bruno Roberti
Paolo Marocco
Cinematografia
Caratteri di un cinema europeo
La faticosa ricerca di un'identità complessiva del prodotto cinematografico europeo, avvenuta nel quadro della travagliata [...] anche per il rinnovamento del cinema statunitense, la cosiddetta New Hollywood.
L'E. degli anni Sessanta e Settanta fu l'E critica e i festival, ma anche per la formazione di un nuovo pubblico, più giovane e più avvertito (negli anni Sessanta il 70 ...
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Africa
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
La cinematografia africana si è inscritta, fin dai suoi esordi, in una condizione di paradosso che l'ha accompagnata nel tempo. Nata, salvo rare eccezioni, tra [...] sviluppato, fin dagli anni Trenta, un'industria permanente (ribattezzata 'Hollywood sul Nilo') e uno star system in grado di raggiungere , è stata l'opera di esordio di Marcel Sandja. Nuova spinta al cinema gabonese è stata data da Léon Imunga Ivanga ...
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Canada
Bruno Roberti
Cinematografia
di Bruno Roberti
Il carattere composito della cinematografia canadese, soprattutto nelle sue due componenti linguistico-culturali francofona e anglofona, ha rispecchiato, [...] nel 1917 il primo studio cinematografico, che divenne la 'Hollywood del Nord' sino alla fine degli anni Trenta. Tra quali francofoni realizzati in Québec nel decennio 1968-1977. Il nuovo fermento fece sì che si stipulassero i primi accordi di ...
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Hong Kong
Alberto Pezzotta
Cinematografia
Occupata da forze inglesi nel 1841 durante la guerra dell'oppio e colonia britannica dal 1843 al 1° luglio 1997, in seguito regione amministrativa speciale [...] He's a woman, she's a man), ha fondato nel 1991 una nuova società, la Dianying ren zhizuo gongsi (ingl. UFO, United Filmmakers Organisation), pubblico ha cominciato ad apprezzare i film di Hollywood, trascurati nel decennio precedente, e la pirateria ...
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Fumetto
Oscar Cosulich
I rapporti tra fumetto e cinema
L'inarrestabile evoluzione delle potenzialità degli effetti speciali e un certo inaridimento nella fantasia degli sceneggiatori hollywoodiani hanno [...] , Diabolik è tratteggiato come Robert Taylor, Barbarella come nuova Brigitte Bardot (anche se, quando arrivò sullo schermo 3 (1993) di Fred Dekker, si è riavvicinato a Hollywood per lavorare all'adattamento cinematografico del suo f. Ronin (che ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
rimatrimonio
s. m. Nuovo matrimonio; nuova fase di un legame coniugale, successiva al superamento di una crisi. ◆ La provincia britannica è l’ambiente in cui si agitano anche i personaggi di Once upon a Time in the Midlands […]. Qui il taglio...