Der Verlorene
Francesco Pitassio
(RFT 1951, bianco e nero, 98m); regia: Peter Lorre; produzione: Arnold Pressburger; sceneggiatura: Peter Lorre, Benno Vigny, Axel Eggebrecht; fotografia: Václav Vích; [...] uccise; lui stesso è reputato morto. Ora Rothe ha una nuova identità, ma è incapace di liberarsi del proprio passato. Terminato ulteriore tentativo di regia, per tornare alla recitazione a Hollywood. Grazie anche al suo tono disperato, alla scarsa ...
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MICHALKOV KONCALOVSKIJ, Andrej
Grazia Paganelli
Michalkov Končalovskij, Andrej (propr. Andrej Sergeevič Michalkov)
Regista e attore cinematografico russo, nato a Mosca il 20 agosto 1937. Ha rappresentato [...] ) e nella presentazione dei personaggi, testimonia tuttavia la spinta verso una nuova ricerca stilistica e tematica, confermata poi nelle successive opere. Il soggiorno a Hollywood, infatti, ha avvicinato il regista ai generi, frequentati con rigore ...
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Donen, Stanley
Marco Pistoia
Regista e coreografo cinematografico statunitense, nato a Columbia (South Carolina) il 13 aprile 1924. Erede della grande stagione classica del musical, è stato, a un tempo, [...] che risiede nell'aver immesso uno stile classico dentro un nuovo modo di sentire, che del primo diviene superamento ma trad. it. Milano 1979, pp. 135-50).
C. Charness, Hollywood cine-dance: a description of the interrelation-ship of camerawork and ...
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Man's Castle
Peter von Bagh
(USA 1933, Vicino alle stelle, bianco e nero, 75m); regia: Frank Borzage; produzione: Frank Borzage per Columbia; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di Lawrence S. Hazard; [...] , ma la tentazione di Bill resta quella di scappar via dalla nuova responsabilità e per lasciare a Trina un po' di denaro si film è coerente a tutto ciò che ci si può aspettare da Hollywood, ed è anche qualcosa d'altro. L'ambiente potrà essere misero ...
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Kovács, László
Stefano Masi
Direttore della fotografia ungherese, naturalizzato statunitense, nato nei pressi di Budapest il 14 maggio 1933. Uno dei personaggi più rappresentativi della cosiddetta New [...] 1957 K. e Zsigmond si spostarono a New York e poi a Hollywood. Trasferitosi a Seattle, K. tornò a Los Angeles e fece i produzione, K. si guadagnò un posto di rilievo nella storia del nuovo cinema americano, anche per le immagini di That cold day in ...
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Käutner, Helmut
Serafino Murri
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico tedesco, nato a Düsseldorf il 25 marzo 1908 e morto a Castellina (Siena) il 20 aprile 1980. La sua prolifica carriera di [...] nel mondo dello spettacolo, Frau nach Mass (1940), fu una nuova storia d'amore, stavolta in chiave drammatica, a segnare il primo e Horst Buchholz. Nel biennio successivo K. lavorò a Hollywood per la casa di produzione Universal Pictures, con la ...
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Di Palma, Carlo
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 17 aprile 1925. Insieme a Gianni Di Venanzo e Pasqualino De Santis fu uno dei protagonisti della rivoluzione dell'illuminazione [...] , rimettendo in auge una pratica diffusa nella Hollywood degli anni Trenta, quando le star ottenevano degli anni Settanta e i primi Ottanta D. P. iniziò una nuova fase della carriera, ritrovando Antonioni ancora per un raffinato lavoro sul colore ...
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LARDNER, Ring Jr
Francesco Suriano
Lardener, Ring Jr (propr. Ringgold Wilmer Jr)
Sceneggiatore e scrittore statunitense, nato a Chicago il 19 agosto 1915 e morto a New York il 31 ottobre 2000. La sua [...] Winsor.Nell'ottobre 1947 si trovò incluso tra i 'Dieci di Hollywood' e, convocato dall'HUAC (House Un-American Activities Committee), è una metafora dello scontro tra il vecchio cinema e quello nuovo. M*A*S*H, benché ambientato durante la guerra di ...
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Série Max
Vincent Pinel
(Francia 1906-1917, circa 150 film colorati, dai 6m ai 20m a 16 fps); produzione: Gaumont.
"Sono stato io a realizzare il primo film di Max Linder, Les débuts d'un patineur", [...] a Parigi per essere ricoverato in ospedale. Girò ancora qualche Max prima della sua partenza per Hollywood, dove avrebbe iniziato una nuova carriera dedicandosi soprattutto ai lungometraggi. La série Max era terminata.
Bibliografia
R. Roberto, Max ...
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Krasna, Norman
Patrick McGilligan
Commediografo, sceneggiatore, regista e produttore cinematografico statunitense, nato a New York il 7 novembre 1909 e morto a Los Angeles il 1° novembre 1984. La sua [...] della Warner Bros., che gli offrì un lavoro a Hollywood come promotore pubblicitario di film. Proprio le esperienze di sue esperienze come commesso ai grandi magazzini Macey e ottenne una nuova nomination all'Oscar; The flame of New Orleans (1941; L ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
rimatrimonio
s. m. Nuovo matrimonio; nuova fase di un legame coniugale, successiva al superamento di una crisi. ◆ La provincia britannica è l’ambiente in cui si agitano anche i personaggi di Once upon a Time in the Midlands […]. Qui il taglio...