DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] figure di un Hitler isterico e allucinato, o di un nuovo e ambiguo Pinocchio in cui si esprimeva imprevedibilmente un Mussolini tradito giovane attrice reduce da una esperienza di starlet a Hollywood, che gli fu fedele compagna sino alla morte. Si ...
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GUGLIELMI, Rodolfo Pietro (in arte Rodolfo Valentino)
Paola Cristalli
Nacque a Castellaneta, presso Taranto, il 6 maggio 1895 da Giovanni e da Gabriella Barbin.
Il padre, ex capitano di cavalleria, esercitava [...] Una tournée di ballo gli offrì l'occasione di partire per Hollywood.
"Allora alzai lo sguardo e colsi il profilo della bellissima , un'arditezza allegra che forse avrebbe potuto diventare un nuovo tratto vincente per il divo ancora giovane; ma il film ...
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VITIELLO, Elena (Francesca Bertini). – Nacque a Firenze il 5 gennaio 1892. La madre, Adele Maria Fratiglioni, nubile al momento della sua nascita, la affidò al Regio Spedale degli Innocenti, dove le fu [...] conta, cit., p. 6). Dopo la morte di Ermelinda e il nuovo matrimonio di Amedeo, Elena si trasferì a Napoli con la madre. Si le nostre pellicole – furono invasi dai prodotti di Hollywood, innovativi nel linguaggio, nella tecnologia e nei generi, ...
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ZEFFIRELLI, Franco
Paolo Puppa
– Nacque a Firenze il 12 febbraio 1923 da una relazione tra Alaide Garosi, apprezzata sarta con un suo atelier vicino al duomo, e Ottorino Corsi, commerciante di tessuti [...] , Helen Deutsch, e gli offrì un contratto a Hollywood molto ben pagato per cinque anni. Lo trattenne Visconti 2014 si contavano ottocento repliche di suoi spettacoli), Laurence Olivier, nuovo direttore dell’Old Vic gli offrì nel 1965 la regia di ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] in altri due film.
Dal desiderio di competere con Hollywood attraverso l'impegno tecnico e la narrazione di un di successo come "Il musichiere" e "Studio Uno"). Dopo aver di nuovo vestito i panni di Pugacev nella Figlia del capitano di L. Cortese ...
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MAROTTA, Giuseppe
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– Nacque a Napoli il 5 apr. 1902 da Giuseppe e da Concetta Avolio.
Il padre, avvocato, appartenente a una buona famiglia di Avellino, aveva sposato la madre del M., una semplice [...] nel 1938, anche per seguire meglio questo nuovo indirizzo della sua attività, si trasferì a -II, Milano 1999, ad ind.; G. Fofi, Introduzione, in G. Marotta, L’oro di Hollywood, Cava de’ Tirreni 2002, pp. 3-14; R. Nigro, Introduzione, in G. Marotta, ...
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GUCCI, Aldo
Daniela Brignone
Nacque a Firenze il 26 maggio 1905 da Guccio e da Aida Calvelli.
Il padre, distaccandosi dalla fallimentare attività di lavorazione della paglia che la famiglia svolgeva [...] di annoverare tra la clientela i nomi di celebri dive di Hollywood, che avevano scelto Gucci come uno dei simboli inconfutabili del commerciale della società si fece impetuosa, con l'avvio di nuovi punti vendita a Londra, Parigi, Palm Beach e Beverly ...
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TROUBETZKOY, Paul (Paolo, Pavel Petrovič Trubeckoj)
Chiara Pazzaglia
– Nacque il 15 febbraio 1866 a Intra, sul lago Maggiore, dal principe Pëtr Petrovič Troubetzkoy, diplomatico russo in missione in [...] in affitto (in via Vivaio, in corso Vittoria, in corso Porta Nuova e in via Solferino) durante il lungo soggiorno milanese (1884-97).
studio che fece costruire in un terreno comprato a Hollywood divenne meta popolare di celebri stelle del cinema, in ...
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PAZIENZA, Andrea
Emmanuel Betta
PAZIENZA, Andrea. – Nacque il 23 maggio 1956 a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), da Enrico e Giuliana Di Cretico, nella casa della famiglia materna dove vennero [...]
I primi anni Ottanta segnarono l’apertura del nuovo fumetto alla contaminazione con altre forme di comunicazione. LP (Robinson, come salvarsi la vita, 1979; Montecristo, 1980; HollywoodHollywood, 1982; Il Grande Sogno, 1984) e quattro 45 giri ( ...
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MANGANO, Silvana
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 23 apr. 1930 da Amedeo, ferroviere siciliano, e Jackie Webb, ballerina inglese. Seconda di quattro figli, sin da bambina si distinse per una bellezza fuori [...] Uniti con la famiglia, puntando sulle coproduzioni con Hollywood; la M. seguì il marito, pur senza in data 17 dic. 1989. Vedi anche: G. Puccini, Il fenomeno M., in Cinema nuovo, 1 marzo 1954; P.P. Pasolini, Lettera aperta a S. M., in Il Tempo ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
rimatrimonio
s. m. Nuovo matrimonio; nuova fase di un legame coniugale, successiva al superamento di una crisi. ◆ La provincia britannica è l’ambiente in cui si agitano anche i personaggi di Once upon a Time in the Midlands […]. Qui il taglio...