Europa
Bruno Roberti
Paolo Marocco
Cinematografia
Caratteri di un cinema europeo
La faticosa ricerca di un'identità complessiva del prodotto cinematografico europeo, avvenuta nel quadro della travagliata [...] anche per il rinnovamento del cinema statunitense, la cosiddetta New Hollywood.
L'E. degli anni Sessanta e Settanta fu l'E critica e i festival, ma anche per la formazione di un nuovo pubblico, più giovane e più avvertito (negli anni Sessanta il 70 ...
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Africa
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
La cinematografia africana si è inscritta, fin dai suoi esordi, in una condizione di paradosso che l'ha accompagnata nel tempo. Nata, salvo rare eccezioni, tra [...] sviluppato, fin dagli anni Trenta, un'industria permanente (ribattezzata 'Hollywood sul Nilo') e uno star system in grado di raggiungere , è stata l'opera di esordio di Marcel Sandja. Nuova spinta al cinema gabonese è stata data da Léon Imunga Ivanga ...
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Canada
Bruno Roberti
Cinematografia
di Bruno Roberti
Il carattere composito della cinematografia canadese, soprattutto nelle sue due componenti linguistico-culturali francofona e anglofona, ha rispecchiato, [...] nel 1917 il primo studio cinematografico, che divenne la 'Hollywood del Nord' sino alla fine degli anni Trenta. Tra quali francofoni realizzati in Québec nel decennio 1968-1977. Il nuovo fermento fece sì che si stipulassero i primi accordi di ...
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Hong Kong
Alberto Pezzotta
Cinematografia
Occupata da forze inglesi nel 1841 durante la guerra dell'oppio e colonia britannica dal 1843 al 1° luglio 1997, in seguito regione amministrativa speciale [...] He's a woman, she's a man), ha fondato nel 1991 una nuova società, la Dianying ren zhizuo gongsi (ingl. UFO, United Filmmakers Organisation), pubblico ha cominciato ad apprezzare i film di Hollywood, trascurati nel decennio precedente, e la pirateria ...
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Olimpiadi estive: Monaco di Baviera 1972
Gian Paolo Ormezzano
Numero Olimpiade: XX
Data: 26 agosto-11 settembre
Nazioni partecipanti: 121
Numero atleti: 7134 (6075 uomini, 1059 donne)
Numero atleti [...] Mark Spitz, 22 anni, bello come un attore di Hollywood, sicuramente il protagonista di Monaco 1972. Ai Giochi del quello di quattro anni prima. Il primo oro fu conquistato, nuovamente, da Klaus Dibiasi nei tuffi dalla piattaforma, con Giorgio ...
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Cuba
Francesco Salina
Cinematografia
Il periodo del muto, 1897-1930
Nel gennaio 1897 un rappresentante e operatore dei Lumière, Gabriel Veyre, effettuò all'Avana le prime proiezioni, e in febbraio realizzò [...] fece cessare, tra l'altro, l'importazione dei film da Hollywood, che avevano fino allora monopolizzato il mercato.I primi due un linguaggio sottilmente poetico.Il cinema cubano ha aperto il nuovo millennio con un'altra opera di Solás, Miel para Oshún ...
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MASINA, Giulia (Giulietta). – Nacque a San Giorgio di Piano, non lontano da Bologna, il 22 febbr. 1921, prima dei quattro figli (la sorella, Eugenia, e i gemelli Mario e Maria). Il padre, professore di [...] la collaborazione con la radio per un ciclo di trasmissioni nuovamente dedicate a Cicco [sic!] e Pallina, autore sempre Fellini L. Bertuccelli, del 1991. Nella primavera 1993, a Hollywood, partecipò, commossa e probabilmente già sofferente di una ...
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MATTOLI, Mario
Alessandra Cimmino
– Nacque a Tolentino, il 30 nov. 1898, da Aristide, medico chirurgo appartenente a una buona famiglia di Bevagna, e Pia Ajò. Laureatosi in giurisprudenza, cominciò [...] la medesima formula e lo stesso vivaio di attori (Tredes corn; Le nuove lucciole; Lo so che non è così, di Biancoli - Falconi; L da distributori non italiani, favorendo la chiamata della Valli a Hollywood), il M. – dotato di un carattere risentito e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’industria culturale è il frutto di un incontro fra molteplici fattori. Alla base [...] periodo di massimo splendore. Secondo le statistiche, a Hollywood come in Europa non si sarebbero mai più prodotti di memorie ad accesso più o meno libero: si afferma così la nuova realtà dei mass media. Ciò che sappiamo della nostra società, e ...
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GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] (Ambrosio film, con 3 pellicole); tra il '17 e il '18 di nuovo a Roma poi a Torino (quattro film per l'Itala), quindi, dopo la dire che in realtà egli non fu mai veramente attratto da Hollywood. I tempi, invece, erano ormai maturi per un suo rientro ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
rimatrimonio
s. m. Nuovo matrimonio; nuova fase di un legame coniugale, successiva al superamento di una crisi. ◆ La provincia britannica è l’ambiente in cui si agitano anche i personaggi di Once upon a Time in the Midlands […]. Qui il taglio...