PARODI, Ernesto Giacomo
Mario Casella
Filologo, glottologo e dantista, nato a Genova il 21 novembre 1862, morto a Firenze il 31 gennaio 1923. Fu uno dei più insigni maestri che abbia avuto la scuola [...] in L'idea nazionale, 3 aprile 1923; V. Cian, in Giorn. stor. della letter. ital., XLI (1923), p. 237; V. Rossi, in Nuova Antologia, 16 febbraio 1923, p. 345; B. Terracini, in Rivista di filologia classica, 1923; A. Schiaffini, in Dante e la Liguria ...
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POLESINE (XXVII, p. 619)
Il P. ha subìto in questi ultimi anni una grande trasformazinne del paesaggio per opera della bonifica e per la sistemazione del Delta Padano (v., in questa App.). Numerose inondazioni [...] Comel, Contributo allo studio delle alluvioni del Po deposte nel Polesine con la rotta del 1951, in Nuovi Annali Ist. Chimico-Agrario Sperimentale, Gorizia, IV (1953), pp. 87-96; A. Vatova, Conseguenze dell'alluvione del Po sulle valli salse da pesca ...
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TESSARI CAVALLETTI, Carolina
Alberto Manzi
Attrice, nata a Gorizia nel 1794, ritiratasi dalle scene dopo il 1845. A 15 anni aveva dato tali prove della sua valentia che il capocomico Toffoloni, suo [...] italiani ordinarî di S.M.I. e R., le offrì di sostituirla. Il pubblico, non dimentico della Fiorilli, rimase ostile alla nuova attrice. La quale con lo studio e l'arte riuscì a vincere riluttanza e diffidenza e a riportare veri successi come Mistress ...
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ROCCA, Enrico
Arnaldo Bocelli
Giornalista e scrittore, nato a Gorizia il 10 gennaio 1895, morto suicida in Roma il 20 luglio 1944. Volontario nella guerra del 1915-18, fu tra i primi ad aderire al fascismo [...] , i valori etici oltre che estetici; e fu tra i primi ad avvertire i problemi posti dalla radio come nuovo mezzo di espressione (Panorama dell'arte radiofonica, Milano 1938). Caduto il fascismo, diresse durante i quarantacinque giorni il quotidiano ...
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OPACCHIASELLA
Amedeo Tosti
. Villaggio dell'Altipiano Carsico a E. del Vallone e a NE. del lago di Doberdò. Per la sua posizione e per le importanti vie di comunicazione che vi si intersecano, gli Austriaci, [...] solidamente afforzato. Nell'agosto 1916, dopo la caduta di Gorizia e di tutto il sistema difensivo della parte occidentale 3ª Armata, passato il Vallone, mossero all'attacco delle nuove posizioni avversarie e la brigata Regina (della 21ª divisione) ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] a causa del rifiuto di Sisto V di erigere la diocesi di Gorizia e di concedere sussidi per la guerra contro i turchi. Caligari fece corona il 27 dicembre 1587. Sisto V si congratulò con il nuovo re di Polonia solo il 7 maggio 1588. Dati i problemi ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] , città della Romagna e porti della Puglia, e Gorizia e Trieste al di là del Friuli orientale. Il 1059 ss., 1071 ss.; Italo Raulich, Una relazione del marchese di Bedmar sui Veneziani, "Nuovo Archivio Veneto", 16, 1898, pp. 5 ss. (pp. 5-32).
289. ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] al di sopra dei venticinque anni; ma nel 1620 il loro numero calò nuovamente a circa 2.000, per poi precipitare a soli 1.660 dopo la Asburgo (eredi e successori di quei conti di Gorizia dai quali Latisana era teoricamente dipesa fino al 1500 ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] , il moto riprende con ritmo più intenso: Livorno, Napoli, Salerno, Roma, Firenze, Bologna, Trieste, Gorizia, Venezia e, ancora, Trieste. Poi Abano, di nuovo Firenze, di nuovo Trieste; e di qui Vienna, e di qui il girovagare per Germania e Olanda ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] dopo la Correzione del 1780-1781 con l'istituzione di nuovi magistrati e di un valido staff tecnico, ma la .VV., Carlo M. d'Attems primo arcivescovo di Gorizia 1752-1774, II, Atti del Convegno, Gorizia 1990, pp. 31-58 (una relazione che sarà ...
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