Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] del 1905. Attraverso uno sguardo retrospettivo, a partire dall'anno 2270 dell'era cristiana e 220 della nuova era della ‟federazione dei popoli", France descrive il passaggio da una società capitalistica, lacerata da conflitti e guerre, a una società ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] i 26 anni, le seconde sotto i 21). In secondo luogo la nuova coppia andava a far parte di una famiglia in cui vi era una relativa vicinanza geografica dei due sposi ai rispettivi genitori. In Francia, ad esempio, circa il 75% delle persone di oltre ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] , per essa, è uno ‛stato' tanto quanto la quiete. Nella nuova concezione sviluppatasi da Galilei e Cartesio fino a Newton, il moto non postuma intorno all'inizio degli anni trenta. In Francia, per particolari ragioni, il problema fu più acuto ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] ). La revisione dell'idea di 'rivoluzione borghese', avviata da Cobban, indusse nuove ricognizioni sulla struttura sociale e sulle forme della ricchezza nella Francia prerivoluzionaria. Il quadro che ne è emerso appare quello di "una preponderanza ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] sradicata dopo la seconda guerra mondiale da numerosi paesi, rappresenta di nuovo un flagello fra i più gravi. Fra il 1972 e il tasso medio di mortalità è di 2.084 (varia da 1.335 in Francia a 3.147 nell'Irlanda del Nord). Si può imputare loro il 36% ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] La società si era fatta gradualmente più aperta a nuove idee, nuovi valori, nuove tecniche. Ora che l'‛autonomia' - lo spirito Sette e Ottocento avevano stimolato le forze rivoluzionarie in Francia, in America e poi dappertutto nel mondo - funzionano ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] restò praticamente chiusa per un anno in seguito a episodi originati dall'opposizione alla nomina di un nuovo direttore. Nel maggio del 1968 la Francia giunse quasi sull'orlo della rivoluzione dopo uno scontro tra studenti e polizia alla Sorbona; gli ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] stesso periodo in Germania ammontava a soli due scellini e in Francia addirittura a meno di uno scellino (ibid., p. 112). spesso ci si limitò a mutuare da altri paesi forme assicurative nuove e questo vale sia per l'assicurazione inglese sulla vita ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] e specificità della rivoluzione industriale al di fuori dell'Inghilterra
Abbiamo appena visto che la Francia ha cercato assai presto di acquisire le nuove tecniche industriali utilizzate in Inghilterra. Essa, tuttavia, non è stata la sola che ha ...
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Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] , L. Daguerre e J.-N. Niepce elaborarono, in Francia, un metodo fotografico. Negli anni settanta divenne tecnicamente possibile dei media. McLuhan (v., 1964) ha sottolineato come un nuovo medium cominci con l'assorbire il contenuto e le funzioni di ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...