Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] dell'ambra, che nella prima metà del VI secolo era di nuovo presente sui mercati italiani, evento per il quale Teodorico riconosceva il il mutare delle rotte: sono questi i casi di Quentovich in Francia, in vita tra il 670 circa e l'864; di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] ricerca e all'espansione istituzionale della loro categoria.
In Francia, Frédéric Joliot-Curie (1900-1958) tentò di conciliare 'Immigration Act.
La percentuale di tecnici e di professionisti tra i nuovi immigrati salì dal 17,9% nel 1960 al 29,4% nel ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] dell'editto di Nantes (1685), molti scienziati abbandonarono la Francia e l'Académie attraversò un periodo di crisi, superato 1542) di Leonhart Fuchs, in grado di aprire orizzonti nuovi per la conoscenza, la classificazione e la raffigurazione della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] i veri protagonisti: sono essi che aggiungono davvero qualcosa di nuovo a quanto prima già noto. Il cannocchiale è solo il grande precisione, visse tra Venezia e Roma e poi passò in Francia, dove morì; Camillo (1484-1560) fu soprattutto orologiaio, ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] nella zoologia tedesca, dei metodi morfologici sviluppati in Francia, cosa che già di per sé rende quasi impossibile di costituzione delle forme si ebbe con lo sviluppo di nuovi metodi di ricerca microscopica (tecnica di fissaggio e tecnica dei ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] a 'rami' diversi. E qui il discorso si fa di nuovo ingarbugliato, per la difficoltà di raggiungere un accordo su tali rami ha rilevato che i simboli-miti della Francia postrivoluzionaria diventano meno visibili ed emotivamente meno coinvolgenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] Capocchio da Siena) nella bolgia dei falsari, mentre Franco Sacchetti nel Trecentonovelle (scritto nel 1392) usò il veronese Giovanni Balcianelli, che nel 1603 si scagliò contro i nuovi farmaci dei chimici e in particolare contro l’uso interno ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] si riversarono nelle università e nei politecnici d'Inghilterra e Francia, nei colleges e nelle università degli Stati Uniti e, con coloniale, ma anche una vasta opera di istruzione e un nuovo lavoro di ricerca. A distanza di pochi anni dal congresso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La Scuola italiana di ingegneria
Sergio Poretti
Tullia Iori
Nel secondo dopoguerra, nei due decenni in cui il Paese passa dalla ricostruzione al miracolo economico, l’ingegneria italiana si impone [...] di proseguire gli studi. Nel Campo transitano alcuni degli ingegneri che saranno gli artefici della nuova tecnologia della precompressione in Italia: Franco Levi (1914-2009), Aldo Favini (1916-2013), Silvano Zorzi.
E quando, richiamato a Roma nel ...
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Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] puristico' ripudio (perseguito negli anni Venti, per es. in Francia e in Germania); in prevalenza essi però si assestarono nella del 1937: "Andavate a tutta velocità, vero?"; e in quello nuovo: "Te la stavi filando a tutta birra, a quanto pare" ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...