CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] un elenco di opere ambrosiane a lui mancanti, nella Francia settentrionale e nella Sassonia. In realtà, dall'epistolario la controversia con il monastero di S. Ambrogio entrò di nuovo in una fase acuta. Nel 1143 le due comunità santambrosiane si ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] carica di primo censore in occasione del varo di un nuovo piano di censura, più liberale di quello vigente dal decidere se siano più pazzi gli abitatori della Francia o gli Emigrati. Intanto la Francia ci ha fatto grandissimo male […]. Noi lombardi ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] avanzando riserve e prove di insussistenza, sulla scorta di nuove ricerche si può ora ritenere con certezza che le della morte); B. Pacca, Memorie storiche del ministero de' due viaggi in Francia e della prigionia..., Roma 1830, p. 405; N. P. Wiseman, ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] il 29 maggio 1289, terminò la sua legazione e la sua reggenza nel Regno. Ma nuovi incarichi lo attendevano: Carlo di Valois, fratello di Filippo il Bello di Francia, che Martino IV aveva investito del regno di Aragona, ne tentò la conquista e anche ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] era stato considerato un partigiano di Federico Il e del re di Francia a lui alleato, e anche in seguito cercò di mantenersi in (Summa, I, 2-4). Nel maggio 1237 si recarono di nuovo al Nord per porre fine ai conflitti riaccesisi tra le città nemiche ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] bibliotecario di corte e di precettore dell'infante don Carlos, nuovo duca di Parma. Ma, scoppiata nell'aprile del 1733 .).
Nell'estate del 1742il C. riuscì a realizzare il viaggio in Francia cui da qualche anno pensava e si recò a Parigi anche per ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] del re dei Romani contro eventuali minacce della Francia. Nel luglio partì per Trieste, e vi arrivò di Massimiliano. Il 5 apr. 1502 Alessandro VI lo confermò nella nuova dignità. A quanto pare Massimiliano gli avrebbe offerto il vescovato vacante ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] la volta del card. di Bouillon, di ritorno in Francia dopo il conclave del 1676, che la sottopose a Life of H.L.C.Piscopia ..., Rome 1896; A. De Santi, E.L.C.Piscopia. Nuove ricerche, in La Civiltà cattolica, s. 17, IV (1898), pp. 172-186, 421-440, ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] italiani sulla base di una serie di mediazioni e di accordi nuovi rispetto al passato. Il G. era dunque un principe della Chiesa da alcune diaconie, presbiterati e benefici ultramontani (in Francia, nella regione di Angers, in Scandinavia, grazie ai ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] stato di dipendenza della reggente e il pericolo che la Francia sottoponesse al proprio dominio la Savoia e il Piemonte in riuscì soltanto ad evitare una prematura rottura della tregua. Un nuovo accordo di tregua, elaborato dal C. in novembre, non ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...