D'ELIA, Pasquale Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Pietracatella (Campobasso) il 2 apr. 1890 da Pietro e da Giovanna Evangelista; il 26 sett. 1904 entrò nel seminario della Compagnia di Gesù a Napoli, [...] 21), dove il 24ag. 1920 fu ordinato sacerdote, ed infine in Francia, alla Maison de la Colombière, Paray-le-Monial (1922). Allorché di plagio. Le accoglienze del mondo degli studiosi alla nuova edizione del D. furono nel complesso favorevoli: da ...
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GALLIO, Marco
Dario Busolini
Nacque a Como nel 1619, figlio di Francesco, duca d'Alvito, e di Giustina Borromeo. Membro della famiglia illustrata dal cardinale segretario di Stato Tolomeo Gallio, fu [...] dai vescovi di Colonia e Treviri e dai governi della Francia e della Spagna.
Il piano, molto semplicistico, contemplava l Il 19 febbr. 1668 il G. ebbe da Clemente IX la nuova importante nunziatura di Napoli, che però gli fu meno gradita della ...
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BERETTI (erroneamen. Beretta), Giovanni Gaspare
Armando Petrucci
Nacque a Milano nel 1660 ed entrò nell'Ordine benedettino il 17 giugno 1676 come professo del monastero milanese di S. Pietro in Gessate. [...] un periodo in cui i bella diplomatica - che furono all'origine stessa della nuova disciplina critica dei documenti - agitavano tutta l'Europa dotta, e in particolare la Francia e la Germania: il B. ebbe piena coscienza dell'importanza generale della ...
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CERATI, Gregorio (al secolo Gaetano)
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 7 febbraio 1730 dal conte Carlo, patrizio parmense di recente nobiltà, fratello di Gaspare, e dalla marchesa Isabella Dalla Rosa. [...] Il 15 apr. 1799, nel suo viaggio di trasferimento in Francia, Pio VI si fermò a Piacenza, al collegio Alberoni, venne fatto oggetto di critiche per il suo atteggiamento favorevole alla nuova dominazione, che gli meritò nel 1806 la croce della Legione ...
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Protestantesimo. La Riforma
Gianni Long
Gli inizi della Riforma
La Riforma protestante fu l’avvenimento più importante del 16° sec. e si fa risalire all’affissione delle celebri tesi di Lutero nel 1517. [...] aveva portato alla riscoperta delle lingue bibliche e a un nuovo fervore di studi sulla Bibbia, resa più accessibile dall’ 17° sec. i lavori dell’Accademia ugonotta di Saumur, in Francia, a porre in rilievo che la formazione del testo dell’Antico ...
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CAPPONI, Luigi
Luciano Osbat
Nacque a Firenze nel 1583 da Francesco di Piero e Lodovica di Ristoro Machiavelli. Secondo i biografi si trasferì presto a Roma per compiere gli studi nel Seminario romano, [...] il cardinale Antonio Barberini iunior, che ne era il prefetto, fu costretto a fuggire in Francia per l'ostilità del nuovo pontefice Innocenzo X (Giambattista Pamphili), il C., su designazione degli altri cardinali che dirigevano la Congregazione ...
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PIATTI , Ottavio
Paolo Broggio
PIATTI (Platus), Ottavio (in religione Girolamo). – Nacque a Milano nel 1548 da Girolamo e da Antonia Vincemale de Aragonia.
Dopo gli studi di grammatica e humanae litterae [...] però conseguire il titolo.
A diciotto anni lo ritroviamo di nuovo a Milano tra i dodici giovani che, riuniti dall’arciprete (dal 1585) nonché di segretario dell’assistente di Germania e Francia. In questo periodo ebbe modo di occuparsi di novizi d’ ...
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ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] la famosa Accademia di Lunéville; e frequenti viaggi in Francia ed in Belgio ampliarono il suo patrimonio culturale, cui direttive politiche di Benedetto XIV, egli seppe dare un'impronta nuova e una nuova linea ai rapporti fra lo Stato e la Chiesa nel ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] Il 19 sett. 1498 - quando, cioè, era stabilito, ma non ancora esplicitamente dichiarato, il nuovo corso della politica di Alessandro VI, con il riavvicinamento alla Francia ai danni del ducato di Milano - il B., assumendo la successione del Valentino ...
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CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] dal pontefice Sisto IV, il quale si offriva come mediatore tra la Francia e la Borgogna, ed infine a Napoli.
In Italia il C particolare.
Ben poco si sa della vita che condusse nella nuova corte: si ignora persino quali fossero le sue funzioni durante ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...