INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] alla fine Boonen e Triest si sottomisero, nell'estate del 1653, I. X aveva già preso nuovi provvedimenti contro i giansenisti.
In Francia la diffusione del libro De la fréquente communion, del giansenista Antoine Arnaud, pubblicato nel 1643, rilanciò ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] I. né d.; Id., Une heure mémorable dans les rapports entre la France et le Saint-Siège: le pontificat de Clément IX, in Bull. st. . La prima commedia musicale rappresentata a Roma nel 1639, in La Nuova Antologia, 16 ott. 1927, pp. 523 ss.; Id., Il ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] , quando i problemi posti dal B. s'imposero di nuovo in tutta la loro virulenza. Malesherbes e Roederer, Bernardi la vie et les livres, Paris 1865-68, II, pp. 115 s. Sulla Francia: M. T. Maestro, Voltaire and B. as reformers of criminal law, New York ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] Giulia.
Nell'ottobre del 1585 il B. rientrava in Francia al seguito dell'ambasciatore Castelnau: il quale ai primi . stor. della letter. ital., CXXXIV [1957], pp. 333-338; Id., Un nuovo documento del processo di G. B., ibid., CXXXVI [1959], pp. 91-96; ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] alle pressioni francesi su Parma incamerando Castro nel concistoro del 20 dic. 1660; ma trovò nuovi ostacoli nella sua politica verso la Francia, nonostante concessioni e cedimenti da parte sua specie sul piano della provvista dei vescovadi, quando ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] . 460-469; A. Gautier, S.C., in Bulletin de la Soc. chimique de France, s. 4, VII (1910), pp. I-XIII; A. Miolati, S.C., Zeitung, XXXIV (1910), pp. 593 s.; G.Provenzal, S.C. in Nuova antologia, 1º giugno 1911, pp. 474 s.; R. Nasini, La teoria atomica ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] egli seguisse attentamente i vari movimenti indipendentistici, e guardasse soprattutto alla Francia liberale e cristiana, come ad un fulcro della nuova politica europea. Alla Francia assegnava anche un compito di mediazione fra i patrioti radicali di ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] di assecondare i piani del sovrano francese, senza tuttavia omettere di stringere una nuova lega segreta con Ferdinando il Cattolico (21 sett. 1514).
Salito al trono di Francia Francesco I (1° genn. 1515), L. X cercò invano di sospendere la possente ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] libere di seguire la loro legge. Intendeva dunque modellarsi sull'esempio dato dal re franco nei suoi rapporti di "rex Lungobardorum" con i nuovi sudditi d'Italia, per la evidente preoccupazione che un diverso trattamento potesse spingere quelle ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] cardinali per riportare il Collegio alla sua precedente consistenza cercando di assicurare nello stesso tempo, con queste nuove nomine, l'appoggio della Francia alla sua linea politica, il Foucois fu tra gli ecclesiastici del Consiglio del re cui il ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...