GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] I Giussani abitavano in centro, nella zona di Porta Nuova, nell'attuale via Borgonuovo, di fronte alla chiesa di e della ragione d'ogni poesia, VI, Bologna 1752, p. 399; L. Di Francia, Novellistica, II, Milano 1925, pp. 126-130; G. Casati, Il primo ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] nell'allineamento della direzione politica della Chiesa alle istruzioni del nuovo pontefice.
Nei confronti di Paolo V il B. - , il cardinal nepote riceveva uno stipendio annuo dalla Francia e nel febbraio 1610 fu anche interessato, nella ventilata ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] du Pape Jean XXII en France (1316-1334). Paris 1975, ad Indicem; M.Dykmans, L'Agapito Colonna, père du pape Martin V, in Revue d'hist. ecclés., LXXI (1976), pp. 418-427; A. Foresti, Aneddoti della vita di Francesco Petrarca. Nuova edizione corretta e ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] IX, ma in realtà per trattare l'entità di una nuova concessione di natura patrimoniale da parte del papa. Con l Napoli 1617, pp. n.n.; C. Hirschauer, La politique de st Pie V en France (1566-1572), Paris 1922, ad Ind.; L. von Pastor, Storia dei papi, ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] i frati desiderosi di scienza, disprezza il lusso dei nuovi conventi. l'attivismo e l'umiltà che hanno da Padova e del beato E. d'A. nella città di Perugia, in Arch. franc. hist., XXXIII (1940), pp. 227-233; L. Hardick, Leben und "Goldene ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] fu esentato dal tributo.
Nel frattempo si era nuovamente materializzata per l'Europa la minaccia turca. Il per l'Ungheria e la Polonia, il cardinale Giovanni Vera per la Francia, la Spagna, il Portogallo e l'Inghilterra e il cardinale Raimondo ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] rettore del Venassino.
Dopo la perdita di Bologna (23 maggio 1511), in luglio il papa riprese i negoziati con la Francia e si affidò di nuovo all'esperienza diplomatica del L., che si impegnò ancora una volta a fondo per la riconciliazione tra ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] F. e l'arcivescovo di Monreale, Pietro Guerra, nunzi in Francia e in Spagna per assistere nel nome della S. Sede, pp. 466 s.; F. Bernini, Innocenzo IV e il suo parentado, in Nuova Rivista storica, XXIV (1940), p. 180; A. Torre, Le controversie fra ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] politiche nell'autunno dell'anno 1589, quando accompagnò in Francia il fratello Enrico, cardinal legato. Questi era stato intensificare i rapporti tra Roma e la Chiesa spagnola nel Nuovo Mondo. Nel 1599 riuscì, anche grazie alla sua influenza ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] alla guida dell'Ordine, fu nominato ministro della nuova provincia di Sassonia e conservò l'incarico fino al 708; G. Sbaraglia, Supplementum et castigatio ad Scriptores trium Ordinum S. Francisci, II, Romae 1921, pp. 117 s.; P. Pelliot, Les Mongols ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...