ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] aspro, e indocile" (Ibid., f. 174r), "di gran probità, franco per naturale, e per zelo acceso contro di noi" (Ibid., 250A, la segreteria di Stato informò l'E. che questa nuova iniziativa non doveva affatto significare un suo disimpegno dalla faccenda ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] patria, VI (1883), p. 492; A. Luschin von Ebengreuth, Nuovi docum. riguardanti la Nazione Alemanna nello Studio di Bologna, in Atti e 195 s.; C. Hirschauer, La politique de St Pie V en France ..., Paris 1922, ad Indicem; L. Ponnelle-L. Bordet, Saint ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] (Bologna 1823) che egli fece in un lavoro comparso nella Nuova Collezione d'opuscoli letterarii di G. B. Bruni, pubbl. donnée aux Juifs par Napoléon, puisse restaurer le Judaïsme soit en France, soit en tout autre pays de l'Europe; car elle attaque ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] dove entrò in conclave per partecipare all'elezione del nuovo pontefice. I sessantuno cardinali, che tra il febbraio che mentre era in Polonia è stato sempre ben unito con la Francia e che a Vienna stessa non ha testimoniato asprezza né parzialità ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] cattolico nei principii e collo scopo di combattere francamente le dottrine liberali, che a larga copia si irtuizioni di economia sociale cristiana".Fondò e diresse, nel 1875, un nuovo periodico settimanale, la Rivista felsinea, che durò per tutto l' ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] fu nominato da Martino V, insieme con altri tre prelati, suo legato al nuovo concilio che avrebbe dovuto aprirsi in giugno a Pavia. Ma a Pavia il Ordine, a istituire l'inquisitore di Carcassonne in Francia. Ritornò a Firenze dopo la conclusione del ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] un netto rifiuto. La situazione si trovò di nuovo a un punto morto e le trattative tra Amelot ; H.-F. d'Aguesseau, Oeuvres..., VIII, Mémoires sur les affaires de l'Église de France, a cura di M. Pardessus, Paris 1819, pp. 291-300; Mémoires du duc de ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] incontriamo riferimenti a Francesco I ed Enrico II di Francia che sembrerebbero lasciar percepire da parte del G. Cherchi, Ravenna 1993, pp. 23-25; cui vanno aggiunte: una nuova edizione delle Vite delle donne illustri della Sacra Scrittura, a cura di ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] contro i libertini e gli atei promossa in Francia dall'episcopato e dai Parlamenti e spronò i maestri a caso il nipote Gaetano avrebbe tradotto nella proposta di una nuova religione latomistica temi e problemi appresi proprio alla scuola dello zio ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] Ormai alla corte spagnola la decisione di rompere gli indugi e di muovere in guerra aperta contro la Francia era largamente maturata, e con essa assumevano nuova forza le pressioni su Urbano VIII. Ma la Curia romana continuava a ritenere che "l'altre ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...