GOBERTO
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie sulle sue origini; di lui si sa soltanto che proveniva da Saint-Quentin, in Francia (attuale dipartimento dell'Aisne), dal momento che nei registri angioini [...] Bianchi da Parma e di Roberto d'Artois esercitò le funzioni di tesoriere regio, ma, successivamente, Carlo II, dovendosi nuovamente allontanare dal Regno, l'11 sett. 1289, al momento di nominare suo figlio Carlo Martello vicario generale del Regno e ...
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BONELLI (Bonella), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1612 a Roma da una nobile famiglia che aveva molti legami con la Spagna: suo padre, Antonio Pio, capitano delle truppe spagnole nel Milanese, nel 1594 [...] dalla Curia per la sua insipienza. Una nuova cocente sconfitta doveva registrare ancora il B. del re cattolico sopra la legaproposta da N. S. Alessandro VII... contro la Francia e la relativa risposta del duca di Medina si trovano nel Vat. lat. ...
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GIORI, Angelo
Silvano Giordano
Nacque l'11 maggio 1586 a Capodacqua, frazione del castello di Torricchio, nell'attuale comune di Pieve Torina (Macerata) da un'umile famiglia.
Il padre si chiamava Giovanni [...] il gesuita Francesco Proficio, logica e fisica con il gesuita Francisco Herrera.
Di questo periodo si conserva il suo Liber Prospero, avvenuta il 21 ott. 1656, tenendo conto della nuova situazione familiare, il 1° luglio 1658 rinnovò l'istrumento ...
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PAGGI, Giuseppe Maria
Filippo Lovison
PAGGI, Giuseppe Maria (in religione Giovanni Battista). – Nacque a Genova il 10 giugno 1615 da Giovanni Battista e da Maddalena Artusi, entrambi di famiglia della [...] a Perugia per studiare diritto civile e canonico alla Sapienza Nuova. Il 21 dicembre del medesimo anno ricevette la prima tonsura riaperto dopo essere state chiuse in seguito alla guerra tra la Francia e il Piemonte e alla peste del 1630. L’11 ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] Vitez, cancelliere del re Mattia di Ungheria e della nuova Università di Pozsony, presso la quale forse insegnò. Il in compagnia del G. e di N. Perotti, partì per la corte di Francia, inviato da papa Sisto IV per indurre il re Luigi XI alla crociata ...
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DORIA, Sinibaldo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 21 sett. 1664 da Giovan Battista e Benedetta Spinola. Sin da adolescente fu avviato alla carriera ecclesiastica: già nel 1677 gli fu data in beneficio [...] proteste del D. erano solo uno degli aspetti delle tensioni con la Francia. Luigi XIV gravava i mercanti di Avignone con dazi e gabelle: i dazi sui trasporti fluviali, nel 1711 fu imposta una nuova gabella sulle stoffe. Inoltre il D. non riuscì a ...
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CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] Cattolico, che aveva approvato il colpo di Stato di Napoleone in Francia "contro la repubblica rossa sitibonda di vite e di sangue", le pubblicazioni, riprendendole il 29 aprile con una nuova testata, Stendardo cattolico, chiarendo in un editoriale l ...
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CORONA, Tobia
Enrico Stumpo
Nacque a Monza nel 1566 da Giovan Battista Vilanterio detto Corona. Prese i voti, rinunziando al nome battesimale di Francesco, l'8 ott. 1583 presso i chierici regolari di [...] giunto il momento. La politica del rinvio infatti nei confronti dell'inviato papale fu quella seguita dalla corte di Francia, forse per non irritare il nuovo pontefice. Ancora il 21 ott. 1621 vi fu un ultimo inutile appello, quindi l'idea, ormai già ...
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BENEDETTO da Asnago
Appartenne a famiglia di origine comasca (Asnago è nei pressi di Cermenate), donde gli derivò anche la denominazione "de Cumis" con la quale viene spesso ricordato nelle fonti. Erronea [...] sospetti di forti simpatie ghibelline. Di ritorno in Francia, egli assistette forse al processo di canonizzazione di a Bordeaux. Nel 1325 Giovanni XXII gli affidò una nuova visita che doveva portarlo nella provincia tedesca dell'Ordine domenicano ...
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FORNARI (De Fornari), Maria Vittoria
Daniela Solfaroli Camillocci
Nacque e fu battezzata col nome di Vittoria a Genova nel 1562, settima dei nove figli di Gerolamo e Barbara Veneroso, entrambi appartenenti [...] successivi, con molta umanità, ma distinguendosi per il rigore nell'applicazione delle regole.
Il nuovo Ordine cominciò intanto a diffondersi velocemente, prima in Francia e poi in Belgio. Anche queste fondazioni, la prima delle quali si ebbe già ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...