BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] e l'annullamento nelle regioni conquistate delle vendite decise dall'Assemblea nazionale di Francia. Ogni trattativa fu peraltro troncata dalla nuova invasione rivoluzionaria seguita alla battaglia di Fleurus: il B. si rifugiò temporaneamente in ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] portò alla rottura dei rapporti tra la S. Sede e la Francia. Il 31 luglio dello stesso anno, il L. dovette dunque suoi grandi elettori. In segno di riconoscenza e di affetto, il nuovo pontefice, Benedetto XV, gli offrì la carica di segretario di ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] non ottenne gli effetti desiderati. Varie circostanze giocarono sfavorevolmente e la politica inaugurata dal nuovo segretario di Stato, propensa in modo spiccato alla Francia, non lo agevolò.
Alla conclusione della nunziatura a Vienna, come voleva la ...
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EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] presbitero era evento raro e costituiva quindi un grande onore. Nella sua nuova funzione E. compare per la prima volta in una bolla papale del 1131 E. fu inviato come legato nella Francia meridionale per rafforzare il partito di Anacleto, capeggiato ...
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LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] ministro generale il Licheto. Allo scioglimento dell'assemblea, il nuovo ministro generale iniziò la visita alle province italiane, che Nel mese di maggio del 1520 si recò a Bordeaux, in Francia, dove il 27, giorno di Pentecoste, riunì il capitolo ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] relativo ad atti compiuti fin dal 1067.
Il nuovo papa Gregorio VII, sin dal principio del suo Greifswald 1907, pp. 42-46; M. Prou, Recueil des actes de Philippe I roi de France, Paris 1908, p. 94 n. 1; J. Hefele - H. Leclercq, Histoire des ...
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FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] porpora in meno di un secolo.
Il 17 dicembre il F. era di nuovo a Roma per prendere parte al conclave. Insieme col Borromeo e con lo zio esposto alla penetrazione di idee eterodosse dalla Francia e dalla Svizzera. Esistono tuttavia alcuni indizi ...
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GUIDO (Guido Fiorentino)
Stephan Freund
Nacque a Firenze, presumibilmente alla fine dell'XI secolo. Secondo Chacón (Ciaconius) discendeva dalla famiglia Bellagio, ma la notizia non è documentata; anche [...] (Guido Pisano) che, da parte sua, nel novembre 1147 compì un lungo viaggio in Francia con il papa Eugenio III. La questione non può essere risolta senza un nuovo esame dei manoscritti.
G. e Dietwin ebbero il difficile compito di mediare tra il re ...
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CARANDINI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Pesaro il 6 sett. 1729 dal marchese Giovanni Ludovico di antica nobiltà modenese. Educato dapprima a Pesaro, completò i suoi studi all'archiginnasio della [...] più possibile o di limitare l'applicazione delle nuove norme per impedire, nel diffuso disordine burocratico, nuova Congregazione sopra gli Affari ecclesiastici, subito incaricata di esaminare le proposte del Bonaparte per un concordato tra Francia ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] , ed il 17 novembre esortò addirittura Filippo II re di Francia, a sequestrare i beni dei parmensi presenti nel Regno fino 238 n. 22; F. Bernini, Innocenzo IV e il suo parentado, in Nuova Riv. stor., XXIV (1940), pp. 181-184; A. Sisto, Genova nel ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...