PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] cognome proprio, il musicista ricomparve come autore di una nuova raccolta di musiche strumentali, edita a Roma (Sonate cioè fu costretto a darsi alla fuga per omicidio, il conflitto franco-spagnolo per il controllo della città era ormai in atto.
Il ...
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FREDI, Rodolfo
Alessandra Cruciani
Nacque a Todi il 18 giugno 1861 da Fabio (Todi 1845 - Roma 1894), professore di matematica, buon cultore di musica e stimato liutaio, e da Diomira Giorgi, donna colta [...] produzione liutistica italiana.
Nel 1937 fu nuovamente eletto capo della comunità dei liutai e I. Billé, Gli strumenti ad arco e i loro cultori, Roma 1928, p. 82; F. Franchi, Il primo liutaio d'Italia, R. F., in La Marzia Todi (Perugia), 25 ott. 1941 ...
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DE RENSIS, Raffaello
Raoul Meloncelli
Nacque a Casacalenda (Campobasso) il 17 nov. 1880 da Florimondo e da Teresa Melchiorre. Intrapresi gli studi giuridici per seguire la tradizione familiare e conseguita [...] ), I, pp. 53-56; Un aspetto sconosciuto dell'arte di Wolf-Ferrari, in La Nuova Italia musicale, IV (1931), marzo, pp. 5 ss.; Lettere inedite di A. Boito (1932); Franco Faccio e Verdi. Carteggi e documenti inediti, Milano 1934; Il cantore del popolo ...
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GRANATA, Giovanni Battista
Pasqualino Bongiovanni
Figlio di Benedetto, nacque probabilmente a Torino nel 1622; tuttavia non è stato ritrovato alcun documento che confermi i natali torinesi di questo [...] 1674, quando l'editore Monti pubblicò la sua opera quinta, Nuovi capricci armonici musicali in varj toni per la chitarra spagnola, violino rasgueado.
I continui contatti con allievi attivi in Francia permisero al G. di assorbire la cultura musicale ...
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ESCOBAR, Amedeo
Paola Campi
Nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) il 14 ag. 1888 da Adelgardo, d'origine spagnola, e da Irene Guazzugli Marini. Studiò armonia e composizione e si diplomò in violoncello presso [...] jazz Band", che debuttò nell'autunno dello stesso anno. Questa nuova orchestra, più moderna e raffinata della precedente, vedeva l'E contrasti tra i suoi componenti e l'E. accettò ingaggi in Francia. Nel 1929, però, lo ritroviamo alla guida di un' ...
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CAMPANA, Fabio
Paolo Donati
Nacque a Livorno il 3 genn. 1819 e nella sua città iniziò lo studio della teoria musicale sotto la guida di Bernardo Nucci. Conseguito il diploma di composizione al conservatorio [...] opera del C., di cui dà notizia il Fétis, Luisa di Francia (libretto di F. Guidi, Roma, teatro Argentina, aprile 1844), camera, pur non trascurando del tutto l'attività operistica. Una sua nuova opera, Almina (libretto di A. de Lauzières, 26 apr. ...
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CAPOCCI, Filippo
Enza Venturini
Nacque a Roma l'11 maggio 1840 da Gaetano e da Clelia Santarelli; iniziò lo studio dei classici nelle scuole del Pontificio seminario romano di S. Apollinare ed ebbe [...] 1863 il C. musicò gli oratori S.Antonio e S.Luigi re di Francia all'assedio di Damiata in Egitto (testo di G. Negri, eseguiti nell' : per la festa di S. Giovanni Battista furono eseguite una nuova messa e i salmi Beatus vir e Laudate pueri; ma le ...
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CALZOLARI, Enrico
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 22 febbraio del 1823 da Giuseppe e da Anna Capelletti. Ebbe il suo primo contatto con la musica negli anni della fanciullezza, allorché [...] ; stabilitosi a Milano, ove visse fino al 1847, fu di nuovo al teatro alla Scala nelle stagioni 1845-46 e 1846-47, G. L. Duprez e di E. Naudin, tanto che in Francia, sempre secondo le testimonianze del D'Ormeville, Théophile Gautier lo defini ...
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GIORGETTI, Ferdinando
Ennio Speranza
Nato a Firenze il 25 giugno 1796, dimostrò precocemente spiccate doti musicali iniziando a suonare il violino all'età di tre anni. A cinque intraprese studi regolari [...] di Toscana: al suo seguito viaggerà in Spagna e Francia facendosi apprezzare come virtuoso. I contatti con il mondo dal punto sia stilistico sia tecnico. Nel 1814 lo ritroviamo di nuovo a Firenze; pochi anni dopo, in seguito a una non meglio ...
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GHIGNONE (Guignon), Giovanni Pietro (Jean Pierre)
Rossella Pelagalli
Appartenente a una famiglia di mercanti, nacque a Torino il 10 febbr. 1702 da Michele Angelo e da Maria Roger. Nella città natale [...] e basso op. 1, e le VI sonates à deux violoncelles, basses de viole ou bassons op. 2 (nuova ed., Basilea 1974).
La fama ormai raggiunta in Francia, sia come compositore sia in veste di virtuoso, lo indusse il 6 maggio 1741 a prendere la cittadinanza ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...