LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] e principî di belle arti nel liceo di Porta Nuova, annesso al collegio; tenne gli incarichi fino alla 71, 83; [P. Zajotti], recensione ai Viaggi di Francesco Petrarca in Francia, in Germania ed in Italia descritti dal professore A. L., in Biblioteca ...
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AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] dichiarò di avere seguito da vicino le trattative di pace tra Francia e Spagna dopo la battaglia di Pavia (1525), senza Dialogo intitolato Califo... ove si descrive la Spagna, con i nomi nuovi, in I cinque libri de le antichità de Beroso... con lo ...
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FRANCHI (De Franchi), Paolo de', detto il Partenopeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Napoli nel dicembre 1490, in una nobile famiglia decaduta il cui cognome, Bruto o de Brutis, è testimoniato [...] non ancora politicamente definibili come dissenso.
Certo il F. riteneva emancipante la sua ascrizione all'"albergo" De Franchi, famiglia di nobiltà "nuova" ma in piena ascesa; e forse si illudeva di poter svolgere - come storico e come intellettuale ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] 1844 fece un lungo viaggio all'estero: visitò città della Francia, del Belgio, dell'Inghilterra, dell'Olanda, della Germania accolti con entusiasmo e senza riserve fu la sua adesione al nuovo regime. Il 10 febbr. 1860 un decreto del Farini fondò ...
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DAVANCINO (Davanzino) di Giovanni
Rosario Contarino
Di lui non abbiamo alcuna notizia, se non che è indicato come l'autore del cantare trecentesco toscano Il Bel Gherardino da due postille del cod. [...] il Graelent e con il Lanval di Maria di Francia e soprattutto con la saga di Parthenopeus de Blois, 5-28, emendando le molte sviste del suo predecessore, grazie anche alla nuova lezione che gli forniva (almeno per le prime 28 ottave del primo cantare ...
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DELLA SALA SPADA, Agostino
Maria Baiocchi
Nacque a Calliano (Asti) il 1° maggio 1842, dal cav. Emilio e da donna Caterina Biglione di Viarigi.
La famiglia, originaria di Moncalvo, aveva un tempo il [...] di conservatorismo moraleggiante, La Staffetta e La Formula nuova,e, fin dal 1871, fu fra i collaboratori negli Stati Uniti, 150.000 in Germania, circa 100.000 in Francia. Probabilmente fu soprattutto per la strepitosa fortuna del romanzo (ma anche ...
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CIAMPOLINI, Luigi
Mario Vitti
Nato a Firenze il 7 ag. 1786 da Giovanni, cancelliere maggiore della corte criminale, e da Laura Bianchi, studiò giurisprudenza, per volontà dei padre, nell'università [...] di solenne ammirazione, come stesse assistendo alla miracolosa nascita di una nuova Sparta. Ciò gli fu in qualche modo rimproverato, se egli intromesse lepotenze cristiane, Russia, Inghilterra, Francia. La compiaciuta precisione nei particolari, il ...
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BORGOGNI (Borgogna), Gherardo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1526 ad Alba nel Monferrato, ove compì i primi studi. Nel 1546 si recò per breve tempo presso dei parenti che si erano trasferiti in Spagna; [...] di quella del Catol. Rè Filippo,da G. B. di nuovo poste in luce, Bergamo 1590. Merita infine una menzione anche ; F. Flamini, Il Cinquecento, Milano s.d., p. 446; L. Di Francia, Alla scoperta del vero Bandello, in Giorn. stor. della lett. ital., LXXXI ...
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BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] stampato fino allora a Mantova i in forma tam magna quam parva".
Del poemetto curò egli stesso una nuova edizione a Parma "formis Francisci Ugoleti" nel 1519, inserendolo in un volume in cui è preceduto da un'egloga, Pamphilus, dedicata al medesimo ...
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BROGNOLIGO, Gioacchino
Giovanna Sarra
Di nobile famiglia, nacque a Verona il 14 dic. 1867 da Claudio e Teresa Dal Bono, e fin dall'adolescenza ebbe amore per i libri, che attingeva all'avita ricchissima [...] in onore di F. Torraca, Napoli 1912 fino alla polemica col Di Francia, In difesa di M. Bandello, Napoli 1928).
Anche all'opera del diritti al B., sicché nel 1914 a Napoli uscì una nuova edizione da lui completamente rifatta, a cui arrise gran fortuna ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...