La Fontaine, Jean de
Ermanno Detti
Favole per riflettere sull’uomo
Il poeta francese Jean de La Fontaine, vissuto nel Seicento, è ancora oggi famoso soprattutto per le sue Favole, divenute un classico [...] di un fiume, anzi è impossibile perché dalla sorgente giunge sempre nuova acqua. Così i cani, a forza di bere, scoppiano. La vita e il carattere del poeta
Jean de La Fontaine visse nella Francia del Seicento, il secolo di Luigi XIV, il Re Sole. A quel ...
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BUZZI, Paolo
Gianni Venturi
Nato a Milano il 15 febbr. 1874 da Angelo e da Camilla Riva, dopo gli studi giuridici a Pavia - dove ebbe per maestri C. Ferrini e V. Simonelli - intraprese la carriera amministrativa, [...] Pubblica Istruzione, e delle palme dell'Ordine dell'Accademia di Francia, il B. morì a Milano il 28 febbr. 1956. Fiera letter., 31 dic. 1961; Id., P. B. poeta milanese, in Nuova antol., gennaio 1962, pp. 117-19; F. Cangiullo, Le serate futuriste, ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] di arrestare in Romagna l'avanzata di Carlo VIII di Francia. E che continuasse a tenere la segreteria politica quando inno a Venere "mater alma cupidinum".
Bibl.: E. Pèrcopo, Nuovi documenti su gli scrittori e gli artisti dei tempi aragonesi, in ...
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Cenerentola
Francesca Borruso
Dalla cenere alla corte: il sogno di diventare principessa
La fiaba di Cenerentola è nota al grande pubblico anche grazie alla versione cinematografica di Walt Disney. [...] sposare la sua istitutrice. Purtroppo, nonostante le promesse, la nuova matrigna maltratta Zezolla, la relega ai lavori più umili e seconda metà del Seicento presso la corte del re di Francia, Perrault depura la versione di Basile da alcuni aspetti ...
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Zola, Émile
Anna Maria Scaiola
Il caposcuola del naturalismo francese
Teorico del naturalismo, lo scrittore francese Émile Zola ne ha offerto un modello esemplare nella sua opera narrativa. Da Thérèse [...] commerciale della capitale, e Il ventre di Parigi, 1873, sui nuovi mercati generali in vetro e ferro); l’alienazione che l’uso della guerra (La disfatta, 1892, sul sanguinoso conflitto franco-prussiano e sulla sconfitta di Napoleone III a Sedan ...
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Praga, Emilio
Poeta (Gorla, Milano, 1839 - Milano 1875). Proveniente da una ricca famiglia di industriali, dal 1857 al 1859 viaggiò per l’Europa, soffermandosi soprattutto in Francia dove divenne un [...] » e accettò l’insegnamento di Letteratura presso il Conservatorio di Milano. Non seppe però a lungo adattarsi a questa sua nuova condizione e, costretto a lasciare la cattedra per la sua incapacità di tenere un regolare corso di lezioni, si abbandonò ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] con l’incontro di H. Steffens e A.G. Oehlenschläger; in Francia (1813) con la traduzione del Cours de littérature dramatique di A cui far emergere il legame armonico tra uomo e natura. Una nuova concezione di tale rapporto tra uomo e natura è messa a ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] storica e (caso senza precedenti) il dramma, cercando di infondere nelle forme antiche (Terenzio) uno spirito nuovo (vite dei santi e dei martiri). La Francia, dopo Incmaro e Lupo, ebbe altri illustri letterati (Enrico d’Auxerre e il suo discepolo e ...
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Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] fa prevedere sventure di lei, la ricerca per tutta la Francia durata molti mesi tra la speranza di rintracciarla e il pregato da Leone di combattere in vece sua con la fanciulla. Nuovo contrasto nell'animo del giovine tra la gratitudine e l'amore; ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] . In questo secolo si ha la grande fioritura degli studî greci in Francia, con l'edizione di A. de Turnèbe (1554) e con altre , l'opera di G. B. Vico, che nella Scienza nuova seconda (1730), polemizzando contro i contemporanei, sostiene che la poesia ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...