Luigi De Paoli
Senza disponibilità di energia abbondante e regolare la società nella quale viviamo non esisterebbe. L’energia serve per far funzionare gli stabilimenti dove vengono prodotte le merci e [...] fosse contingentata dal programma ‘Oil for Food’.
La situazione peggiorò di nuovo decisamente per l’Opec tra la fine del 1998 e l’inizio esercizio (circa il 50% in soli tre paesi: Usa, Francia e Giappone). Ciò conferma che l’energia nucleare è adatta ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] in quattro paesi: il Regno Unito, l’Italia, la Francia e la Germania.
I gruppi criminali organizzati coinvolti nel mafiose. Un lago di sangue fu versato per determinare nuovi equilibri e nuovi assetti di comando.
Sangue mafioso, ma anche sangue di ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] compromesso tra le forze in campo circa fisionomia e tempistica del nuovo assetto istituzionale, le regole del gioco (sistema elettorale) e Germania (9%), Regno Unito (7%), Spagna (5%) e Francia (1%). La voce più frequente riguarda la promozione dei ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] una lunghezza di 441,17 linee che, confrontata con le 440,57 linee di Parigi, indicava di nuovo lo schiacciamento polare.
Al rientro in Francia, il gruppo di Maupertuis rideterminò l'ampiezza dell'arco celeste nelle misure di Picard del grado Parigi ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] , con la grande contestazione del Wto a Seattle, la nuova ondata di partecipazione e protesta che ha segnato l’ultimo quando era ormai scoppiata la guerra fra il Viê. t Minh e la Francia. In tutta l’Asia l’influenza diretta di Mosca fu confinata di ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] soldati. C’erano inoltre le ‘guerre delle Nazioni Unite’ quando, di nuovo a guida Usa e mandato Un, una coalizione di forze fra il 1992 (da cui si tennero però fuori stati come la Francia e la Germania) per attaccare Baghdad. Il rovesciamento del ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] l'attrattiva dell'acqua. Così, quando la regina Costanza, sposa del re di Francia Roberto il Pio, decide intorno al 1015 di costruire a Étampes il suo nuovo palazzo, sceglie un luogo vicino al fiume affinché all'edificio possano affiancarsi dei ...
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United Nations (Un)
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson [...] durante la quale sono state poste le basi per un nuovo processo di sviluppo che, a partire dagli Obiettivi di sviluppo cosiddetti big five e quindi da Stati Uniti, Russia, Cina, Francia e Regno Unito). Dall’altra parte troviamo invece coloro che sono ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] tenuto conto, in questo contesto, della campagna lanciata in Francia dall’associazione Liberté pour l’Histoire fin dal 2006 per della prima parte del 2011 possa davvero costituire una nuova ondata di democratizzazione, analoga a quella che tre decenni ...
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Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] un ruolo di primo piano come generatrici di sviluppo: in Francia, per esempio, già al tempo di san Luigi, le che rende indifferente la localizzazione fisica, e questo sembra un nuovo tipo di strada che contribuisce a rendere superflua la città. Ma ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...