CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] trafila delle cariche pubbliche, prima ad Alessandria, poi di nuovo a Milano, dove fu avvocato fiscale nel 1531 e senatore dove si era recato per sfuggire ai pericoli della guerra franco-spagnola: da quella città il 7 febbraio indirizzava una lettera ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] G. Biscaro, F. da B. al seguito di Corso Donati, in Nuovi Studi medievali, I (1923); L. Pescetti, Per la biografia di F. di F. da B., in Quaderni di italianistica, I (1980), 2; C. Franco, Arte e poesia nel "Reggimento e costumi di donna" di F. da B., ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] Capocci, inviati presso i belligeranti nella primavera del 1356, non riuscirono a impedire una nuova campagna del Principe nero nelle province occidentali della Francia, che si concluse il 16 settembre con la disfatta e la cattura di Giovanni il ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] il Sanuto, V, col. 639) e gli concesse anzi un aumento di stipendio. L'anno dopo da Milano il re di Francia Luigi XII, nuovo signore del ducato, gli scrisse pressantemente per chiamarlo a Pavia, nel quadro di un'opera di riordinamento e rilancio di ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] fu affidata la carica di legato di Romagna ed il B. poté nuovamente dedicarsi ai suoi svaghi letterari. Appartiene a questo periodo, anche se forse fu cominciata in Francia, una sua traduzione rimasta inedita della Pulchérie diCorneille e così pure ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] mentre era stato apprezzato a Roma, Leone XIII, ritenendolo il più adatto a portare avanti questa nuova politica, nel luglio 1891 nominò il F. nunzio in Francia.
Le buone relazioni e le amicizie che questi aveva mantenuto in quel paese dai tempi del ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] nel mese di ottobre - il C. risultò di nuovo eletto. La pregiudiziale del giuramento era stata ormai superata stato accusato dagli oppositori di aver compiuto da giovane un reato in Francia. Un tribunale d'onore, composto, tra gli altri, dal C ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] piena fiducia di Cavour, al fine di difendere l’intesa franco-piemontese per l’imminente guerra all’Austria, e che il col conte N., in Corriere della Sera, 25 luglio 1907; C. N., in Nuova Antologia, XLII (1907), 854, pp. 352 s.; Da N. a Tornielli. ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] , a Magonza perché si impadronisse dei segreti del nuovo metodo di fabbricazione dei libri. La morte di his famous type designs, and some comment upon the printing of earlier printers, San Francisco 1926; C. Genin, N. J., in Byblis, IX (1930), pp. ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] Sacro Collegio dovette prendere posizione non più a favore della Francia o della Spagna, ma pro o contro donna Olimpia e 1908, passim; E. Masi, Cristina di Svezia e il cardinale A.,in Nuova Antologia, s. 4, LXXXI (1899), pp. 685-706; L. Grottanelli, ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...